Unlimit, società fintech globale che offre un’ampia gamma di servizi finanziari, si integra con il progetto di riconoscimento biometrico Worldcoin per sbloccare l’accesso Fiat-to-crypto.
Spesso gli utenti dei Paesi meno sviluppati fanno fatica a convertire le proprie risorse a causa di infrastrutture locali poco efficienti e barriere conoscitive.
Grazie alla partnership con Unlimit, ora World App di Instruments for Humanity avrà una rampa di accesso semplificata e a carattere regionale per l’accesso alle criptovalute.
Nel frattempo Wordlcoin cresce e si espande come rete mondiale della privateness, nonostante nel suo percorso abbia incontrato problemi con various autorità di regolamentazione locali.
Vediamo tutto nei dettagli di seguito.
Unlimit si integra con Worldcoin ed introduce servizi di on-ramp ed off-ramp fiat
Wordlcoin, noto progetto di riconoscimento biometrico dell’iride sostenuto dal CEO di OpenAI Sam Altman, ha stretto oggi un’importante collaborazione con la soluzione fintech globale Unlimit. L’obiettivo della partnership è quello di semplificare l’onboarding di nuovi utenti migliorando l’accesso alle conversione tra crypto e fiat in determinate regioni chiave.
Unlimit, come fornitore di servizi di on-ramp, si integra così con la World App di Instruments for Humanity, società che cura lo sviluppo di Worldcoin.
In questo passaggio è previsto il supporto della rete World Chain, nuovo layer-2 di Ethereum costruito con OP Stack ed introdotto advert Aprile.
Si stima che complessivamente questa collaborazione consentirà agli utenti di Worldcoin di migliorare la conversione Fiat-to-crypto in Colombia, Messico ed anche alcune regioni in Europa.
Purtroppo il panorama finanziario mondiale rimane frammentato e poco compatto, con various zone del mondo dove mancano i servizi monetari di base.
Secondo infatti uno studio della Banca Mondiale, circa 1,4 miliardi di adulti in tutto il mondo mancano di servizi finanziari formali, a causa di infrastrutture scadenti ed ostacoli normativi.
Unlimit tenta di risolvere questo problema con le sue soluzioni on-ramp ed off-ramp fiat, che includono trasferimenti fluidi tra portafogli crypto e conti bancari.
Con una presenza estesa e competenza locale in regioni come LatAm, APAC ed EMEA, Unlimit fornisce opzioni di pagamento specifiche per regione, su misura per ogni sede.
È chiaro che l’offerta di Unlimit sblocca un nuovo potenziale di espansione per Worldcoin aprendo a nuovi mercati fino advert ora irraggiungibili.
Inoltre, grazie alla sua specializzazione nella conformità alle normative locali la società fintech aiuterà a rimuovere ostacoli nelle varie regolamentazioni, facilitando transazioni crypto e fiat senza interruzioni.
Per Unlimit, fondata nel 2009 e con oltre 700 dipendenti e 16 uffici in tutto il mondo, si tratta di una ricca opportunità di crescita e di espansione del model.
Worldcoin: la rete finanziaria della privateness
L’impegno di Worldcoin nell’agevolare il passaggio tra crypto e fiat attraverso associate fidati, riflette l’ambizione del progetto di diventare la più grande rete finanziaria e di identità del mondo che tutela la privateness.
Questo obiettivo deve essere però rapportato con le sfide nell’accesso universale advert un’economia crittografica globale: fino advert oggi Worldcoin ha incontrato varie tipologie di limiti ed ostacoli.
Ora però, grazie alla distribuzione della soluzione crypto di Unlimit su World Chain, gli utenti di World App possono convertire senza sforzo WLD e stablecoin in valute fiat locali.
I fondi convertiti vengono quindi depositati direttamente nei conti bancari degli utenti, semplificando un passaggio fondamentale per un settore fintech di queste dimensioni.
Pensate che dal lancio di Worldcoin lo scorso anno, più di 10 milioni di persone in 160 paesi hanno creato un World ID e un portafoglio compatibile, a partire dalla World App di TFH.
La rete oggi conta un totale di 115 milioni di transazioni, evidenziando una forte espansione della tecnologia e un coinvolgimento positivo degli utenti.
Con Unlimit ora Worldcoin potrà puntare ulteriormente advert attirare nuovi clienti, soprattutto nelle zone meno affermate finanziariamente dell’Africa, America Latina ed Europa.
Come affermato da Bryan Feng, Head of Unlimit della società fintech:
“È impressionante vedere Worldcoin essere adottato su scala globale e siamo tremendous entusiasti che la nostra integrazione sia stata efficace per gli utenti per fondere in modo molto fluido le esperienze di pagamento tra binari tradizionali e blockchain uniche come World Chain. Il futuro che abbiamo a lungo immaginato per i pagamenti blockchain è arrivato”
Proprio ieri, la Worldcoin Basis ha introdotto la tecnologia di verifica ID in Austria, segnando una nuova period di espansione nell’Unione Europea.
Secondo quanto riportato nell’annuncio, le sfere di Worldcoin saranno ora accessibili in various località di Vienna per persone di età pari o superiore a 18 anni.
La fondazione ha rivelato anche che sta già iniziando advert offrire servizi di verifica basati sulla privateness in Germania, a sostegno di un interesse crescente continuo.
Leggi sulla privateness e barriere dei legislatori
Come accennato, il advantageous ultimo di Worldcoin è quello di affermare come infrastruttura d’identità che preserva la privateness di chi la utilizza.
L’ampio sistema di riconoscimento biometrico dell’iride è basato proprio su questo concetto, dove gli utenti mantengono il pieno controllo dei propri dati.
Nonostante queste premesse, è doveroso ricordare che Worldcoin nel suo primo anno di debutto sul mercato mondiale, ha incontrato non poche peripezie.
Ha infatti affrontato vari respingimenti di carattere regionali per motivi legati alla violazione dei dati dei clienti.
Advert esempio a maggio, l’ufficio del commissario per la privateness dei dati personali di Hong Kong ha stabilito che Worldcoin ha violato l’ordinanza sui dati personali della città.
Secondo i regolatori cinesi, il servizio di identità finanziaria presenta diversi rischi per la privateness associati al modo in cui TFH gestisce i dati biometrici.
Allo stesso modo anche Portogallo e Spagna hanno anche imposto restrizioni per il progetto qualche mese prima, seguendo l’onda delle crescenti preoccupazioni per la privateness.
In italia abbiamo assistito allo stesso filone, con il Garante della privateness che recentemente ha inviato un avvertimento a Worldcoin affermando che se approdasse nel territorio italiano violerebbe il Regolamento UE con pesanti sanzioni previste dalla normativa.
Questi impedimenti legislativi riflettono il paradosso Worldcoin, che mentre cerca di costruire una rete basata sulla privateness, viola molte leggi locali che trattano questo concetto.
Per il momento il respingimento di alcuni Paesi non sembra aver limitato lo sviluppo del progetto, con in un anno ha attirato più di 10 milioni di persone.
Tensioni di questo tipo potrebbero però crescere ancora in futuro fino a far diventare fuorilegge World App in varie zone del mondo, limitandone il potenziale progresso.