Una nuova proposta di ETF (exchange-traded fund) punta a rivoluzionare il mercato degli investimenti combinando Bitcoin e oro.
Presentata alla SEC statunitense da Tidal Investments e Quantify Chaos Advisors, l’ETF STKD Bitcoin & Gold mira a offrire agli investitori un’esposizione a entrambi gli asset senza la necessità di possederne direttamente uno dei due.
Questa iniziativa potrebbe rappresentare un’importante opportunità per chi cerca di diversificare il proprio portafoglio con la sicurezza dell’oro e il potenziale di crescita del Bitcoin. Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Nuovo ETF: una combinazione innovativa di Bitcoin e oro
Come anticipato, una proposta rivoluzionaria di ETF (exchange-traded fund) è stata presentata alla SEC statunitense per l’ETF STKD Bitcoin & Gold. Questo nuovo ETF mira a offrire agli investitori un’esposizione simultanea sia al Bitcoin (BTC) che all’oro.
Gli investitori possono così trarre vantaggio da entrambi gli asset senza la necessità di possederne direttamente uno dei due.
A gennaio, la SEC ha già approvato 11 ETF basati su Bitcoin, segnando un momento cruciale nel panorama delle criptovalute. Mentre gli ETF sull’oro esistono già da tempo, un ETF che combini sia BTC che oro rappresenta una novità.
Combinando BTC e oro, Tidal Investments intende offrire i vantaggi complementari di entrambi gli asset. Secondo il deposito presentato, infatti:
“Combinando attività a bassa correlazione, il Fondo mira a ridurre l’impatto delle fluttuazioni di mercato a breve termine sul risultato complessivo dell’investimento, fornendo potenzialmente una traiettoria di investimento più stabile.”
Il documento prosegue spiegando quanto segue:
“Il Fondo utilizza la leva finanziaria per ‘impilare’ il rendimento totale delle partecipazioni nella strategia Bitcoin del Fondo insieme ai rendimenti totali delle partecipazioni nella strategia Gold del Fondo. In sostanza, un dollaro investito nel Fondo fornisce circa un dollaro di esposizione alla strategia Bitcoin del Fondo e circa un dollaro di esposizione alla strategia Gold del Fondo.”
Inoltre, il fondo mira a investire dal 10% al 65% del patrimonio netto in buoni del Tesoro statunitensi, fondi del mercato monetario, liquidità e mezzi equivalenti.
Prospettive future e approvazione della SEC
Esiste una concreta possibilità che la SEC approvi questa combinazione di ETF su BTC e oro. L’autorità di regolamentazione ha già mostrato apertura approvando ETF su BTC all’inizio dell’anno, e gli ETF sull’oro sono già consolidati.
Di conseguenza, un ETF che combini entrambi gli asset potrebbe non incontrare molta opposizione.
Se approvato, l’ETF STKD Bitcoin & Gold rappresenterebbe un’importante innovazione per gli investitori alla ricerca di una strategia di diversificazione solida e ben bilanciata.
Passi avanti dopo le approvazioni storiche degli ETF su Bitcoin ed Ethereum
Il capo della ricerca di VanEck, Mathew Siegel, ha dichiarato che il mercato potrebbe presto vedere l’arrivo di un ETF su Solana, sulla scia delle recenti approvazioni degli ETF spot su Bitcoin ed Ethereum.
La società di gestione patrimoniale VanEck ha infatti presentato il primo ETF Solana (SOL) negli Stati Uniti, aprendo la strada a questo nuovo strumento finanziario che offrirebbe agli investitori istituzionali un’esposizione a Solana.
Siegel ha spiegato che il linguaggio utilizzato nei moduli ETF 19b4 per Ethereum, che descrivono Ethereum come una commodity in virtù delle sue caratteristiche di decentralizzazione, potrebbe essere applicato anche a Solana.
Secondo lui, se gli change saranno disposti a sottoscrivere per Solana gli stessi accordi di condivisione della sorveglianza che hanno fatto per gli ETF spot di Bitcoin ed Ethereum, ciò potrebbe favorire l’approvazione di un ETF su SOL.
Inoltre, Siegel ha osservato che esistono ETF basati su materie prime che non hanno un mercato dei futures. Suggerendo dunque che questa potrebbe essere una scappatoia per l’approvazione di un ETF su Solana.
A differenza di SOL, sia BTC che ETH hanno mercati dei futures sul Chicago Mercantile Change (CME).
L’intervista di Siegel ha preceduto la decisione di VanEck di presentare ufficialmente la domanda per il primo ETF su Solana negli Stati Uniti, avvenuta giovedì scorso.
Il gestore patrimoniale, con sede a New York, ha presentato il modulo di registrazione S-1 alla Securities and Change Fee (SEC) degli Stati Uniti, segnando un’importante tappa nel processo di approvazione.
Nel settembre 2023, VanEck ha presentato una nuova domanda di ETF su Ethereum, partecipando alla recente ondata di richieste insieme a grandi nomi come BlackRock e Constancy.
C’è dunque un’aspettativa generale che questi prodotti saranno disponibili all’inizio di luglio e VanEck ha già rinunciato alle commissioni fino alla pre-approvazione del 2025.