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Cathie Wooden ha fatto di recente una previsione molto audace su Bitcoin: spinto dagli investimenti in ETF, infatti, secondo lei il prezzo di BTC salirà a 3,8 milioni di dollari. La fondatrice e CEO di ARK Make investments ha spiegato la sua visione ottimistica alla conferenza del Bitcoin Investor Day di marzo a New York Metropolis.
Nel 2023, il prezzo di BTC è salito alle stelle di oltre il 150%, raggiungendo una capitalizzazione di mercato di oltre 820 miliardi di dollari. Se Wooden avesse ragione, il market cap di BTC potrebbe raggiungere quota circa 80 trilioni di dollari, sulla base della fornitura prevista di 21 milioni di Bitcoin.
In attesa anche dell’halving, previsto per il 19 aprile, ci sono quindi grandi aspettative per l’asset: di tutto ciò può beneficiare anche il nuovo token 99BTC, che introduce la method del learn-to-earn e supera $300.000 in prevendita.
Secondo Wooden l’andamento del mercato si basa sulle approvazioni degli ETF Bitcoin
Wooden non ha specificato un intervallo di tempo per il suo obiettivo di prezzo relativo a BTC, ma ha voluto sottolineare come questa previsione sia legata a uno sviluppo importante, ovvero quello degli Alternate Traded Funds su BTC supportati dalle istituzioni.
A gennaio, infatti, la SEC ha approvato un lotto preliminare di 11 emittenti di ETF spot su Bitcoin, tra cui spiccano ARK 21Shares Bitcoin ETF (ARKB) di ARK Make investments, iShares Bitcoin Belief (IBIT) di BlackRock e VanEck Bitcoin Belief (HODL) di VanEck.
Le approvazioni hanno consentito alle banche e advert altri istituti più grandi di offrire ai propri clienti prodotti di investimento con esposizione a BTC, senza la necessità di detenere direttamente la criptovaluta. Invece, per le banche, si tratta di un’opportunità per soddisfare la crescente domanda dei clienti di avere accesso a investimenti in BTC e altri asset digitali.
Le banche e i gestori finanziari hanno visto molti vantaggi nelle approvazioni della SEC degli ETF spot su BTC. Robert Mitchnick, responsabile per gli asset digitali di BlackRock, afferma che BlackRock vede gli investitori interessati classificarsi in tre grandi categorie: quelli diretti, ovvero individui che vanno da un patrimonio netto piccolo a un patrimonio netto elevatissimo, costituiscono il primo gruppo.
La seconda invece è formata da associate di consulenza patrimoniale interessati alle criptovalute, mentre le istituzioni costituiscono la terza categoria. Nonostante il picco di interesse per Bitcoin e per gli ETF su Bitcoin, molti investitori istituzionali stanno tuttavia adottando un atteggiamento di attesa.
“La maggior parte degli investitori istituzionali con cui parlo per il nostro fondo non ha quasi alcuna allocazione in criptovalute”, ha detto Dan Tapiero, CEO e chief funding officer di 1RoundTable Companions & 10T Holdings.
“Abbiamo una manciata di investitori istituzionali molto lungimiranti nel fondo, ma in generale tra le persone con cui parlo non c’è un’accettazione schiacciante”, ha detto Tapiero. Tuttavia le approvazioni degli ETF spot su Bitcoin “hanno fatto sì che la finanza tradizionale se ne accorgesse”, ha detto Tapiero. “La situazione sta cominciando a cambiare un po’ ora grazie agli ETF.”
In attesa dunque di vedere se le previsioni di Cathie Wooden saranno effettive, ci sono delle prevendite molto interessanti i cui token possono trarre vantaggio dalla situazione: sembra essere questo il caso di 99Bitcoins, che è partito come sito internet e ora lancia il suo token 99BTC, che ha raggiunto quota $300.000 grazie al learn-to-earn.
99Bitcoins può fare grandi cose con il itemizing grazie al learn-to-earn
99Bitcoins è un sito nato nel 2013 come BitcoinWithPayPal.com, ma ha dovuto cambiare denominazione in seguito alla causa per uso improprio del nome, fattale dal colosso PayPal. Il sito ha sempre offerto corsi di apprendimento allo scopo di comprendere meglio Bitcoin e le altre criptovalute, e ora lancia 99BTC, il suo token nativo ora in prevendita al costo di $0,001.
Il progetto vuole in particolare puntare sull’apprendimento del settore delle crypto, permettendo ai suoi investitori di guadagnare appunto attraverso la method del learn-to-earn: a questo scopo la piattaforma mette a disposizione tutorial, moduli di apprendimento e quiz, grazie ai quali gli utenti potranno salire in classifica e guadagnare premi.
99BTC è stato lanciato come token ERC-20, ma ha fatto poi bridging verso BRC-20, garantendo così un’integrazione nativa con il nuovo ecosistema di dApp e con i progetti basati su Bitcoin.
Il progetto inoltre mette a disposizione dei suoi investitori anche la possibilità di ottenere premi di staking su Ethereum, con un APY attuale del 6857%, partecipare a corsi di formazione speciali e a webinar di buying and selling, avere accesso a gruppi VIP, ottenere sconti su prodotti e servizi offerti dai associate, e infine partecipare a eventi speciali.
Inoltre il staff ha in mente un airdrop, che distribuirà 99.000 dollari in BTC, e un giveaway che ricompenserà tre partecipanti tra tutti. Infine 99Bitcoins mette a disposizione delle app per smartphone, sia iOS sia Android, che consentono di rimanere sempre informati sulle notizie del settore crypto.
Il progetto ha raggiunto finora $300.000 in prevendita, dimostrando che l’interesse per il learn-to-earn è alto: chi è interessato e vuole partecipare alla presale potrà collegare il proprio pockets alla pagina di 99Bitcoins e acquistare con ETH, USDT, usando la BNB chain o una carta bancaria i token desiderati.
Se le previsioni relative a BTC si avvereranno, anche token a lui collegati, come 99BTC, potranno sperare di fare grandi cose con il itemizing.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
