Bitcoin viene scambiato advert un prezzo di $67.000, mentre la sua dominance raggiunge nuovi vertici in concomitanza di un mercato altcoin debole.
La principale criptovaluta del settore sembra essere intenzionata a rompere al rialzo il macro-range in cui viaggia da 7 mesi, aprendo le porte al prossimo bull market.
Diversi indicatori come suggeriscono una salita imminente per Bitcoin, ma come risponderanno allo stesso tempo le altcoin?
Tutte le risposte in questo articolo.
Il prezzo di Bitcoin sale a 67.000 dollari, mentre crescono le aspettative per il mercato delle altcoin
Se da un lato le altcoin crittografiche offrono efficiency di prezzo altalenanti, Bitcoin si conferma re del mercato incrementando ulteriormente la propria dominance.
Dopo aver toccato a marzo un nuovo massimo storico a 73,700 dollari, la criptovaluta si è mossa in ottica laterale per i mesi successivi mantenendo una struttura grafica solida.
Le quotazioni non sono più scese sotto quota 50.000 dollari, se non per breve tempo tramite una spike, evidenziando un outlook positivo.
Ora Bitcoin viene scambiato a 67.000 dollari, in rialzo del 25% circa rispetto al backside locale del 5 agosto.
Il precedente ATH del 2021 a 69.000 dollari funge da limite massimo per le incursioni rialziste con parecchi ordini di vendita posizionati intorno.
È probabile che nei prossimi giorni Bitcoin punterà advert attaccare questo fatidico livello di prezzo, particolarmente attenzionato dagli analisti di mercato.
Attenzione anche alla zona dei 70.500 dollari poiché secondo i dati Coinglass ci sono 5,5 miliardi di dollari di posizioni a rischio liquidazione in caso di rottura.
Le teorie di un rialzo nel breve termine per il prezzo di Bitcoin trovano sostegno dalle metriche delle riserve sugli alternate di criptovalute.
Mentre il mercato vede aumentare la sua dominance a sfavore delle altcoin, negli alternate la moneta crittografica vede diminuire la propria presenza.
Questa è una situazione ovviamente positiva per le quotazioni in quanto suggerisce una scarsità di offerta sulle borse, alimentando le probabilità di un rialzo.
In particolare le riserve di Bitcoin sui CEX, secondo i dati di CryptoQuant, hanno toccato nuovi minimi a 2,69 milioni di BTC.
Non è escluso che entro al high-quality dell’anno vedremo uno quick squeeze sul prezzo della criptovaluta che lo porterà a registrare nuovi massimi.
Bitcoin dominance al 58,75%: è il valore più alto degli ultimi 3 anni
Come accennato, mentre Bitcoin vede aumentare il suo prezzo, la dominance tocca i massimi degli ultimi 3 anni.
La capitalizzazione della moneta comprende ora il 58,75% dell’intero valore di tutte le partecipazioni crittografiche.
Più nello specifico Bitcoin vale advert oggi 1,3 trilioni di dollari contro i 2,3 trilioni del mercato nella sua interezza. Si tratta di un valore che lo elegge 10° asset al mondo per valore delle quote, appena sotto Meta Platforms e Saudi Aramco.
Rimanendo all’interno delle borse crittografiche, vediamo come la dominance di Bitcoin si trovi in fase di ascesa da novembre 2022.
Negli ultimi mesi ha registrato una crescita costante che lo ha accompagnato nella lateralità dei prezzi, a discapito del settore altcoin.
Proprio in questi giorni vediamo un accelerazione del pattern, con l’indicatore che ha raggiunto quota 58,75% e punta al livello psicologico del 60%.
Parliamo del valore più alto da aprile 2021, quando la moneta ha iniziato a perdere quote di mercato nel mezzo dell’ultima fase del mercato rialzista di quell’anno.
Vedremo se nelle prossime settimane la crypto riuscirà davvero a tornare al 60% di dominance, mentre molti analisti si aspettano un crollo della metrica.
L’impatto della crescita della dominance sul prezzo delle altcoin
Chiaramente, uno state of affairs di dominance al rialzo per Bitcoin non favorisce la crescita del prezzo del comparto altcoin.
Solitamente le “various coin”, concepite con eccezione negativa dai massimalisti, trovano terreno fertile per un aumento quando il re del mercato si fa momentaneamente da parte.
Prima Bitcoin registra un rialzo portando advert un aumento della dominance, poi cede il posto alle altcoin che si godono il proprio momento da protagoniste.
In questo momento siamo ancora in una fase propriamente detta come “Bitcoin Season”, dove i maggiori guadagni si osservano proprio sulla prima criptovaluta.
Non è un caso infatti se la maggior parte degli crypto asset hanno sottoperformato il benchmark da inizio anno.
L’altcoin Season Index segna una valore nominale di 20, identificando una fase ribassista simile a quella di high-quality 2023, poco prima del growth del 2024.
Nonostante il dominio attuale di Bitcoin, c’è chi ipotizza che presto la sua dominance crollerà ed aprirà il palcoscenico alle altre soluzioni speculative del mercato.
A tal proposito, in un recente submit il fondatore di ICT Crypt Benjamin Cowen ha ipotizzato una salita della dominance al 60% prima di un crollo sistematico.
Secondo quanto espresso testualmente da lui stesso:
“Abbastanza presto, ci sarà una rottura […] Ciò porterà a memecoin e altri importanti altcoin advert avere un assaggio”
Tutti gli occhi sono puntati all’EMA50 su timeframe weekly del grafico della dominance: in caso di rottura del livello del 54,78% potremmo vedere i primi risultati sulle altcoin.
Fino advert allora, la stagione di Altseason è rimandata.
Cicli di mercato: a che punto siamo con Bitcoin e le altcoin?
Visto l’andamento di prezzo di Bitcoin e la situazione sul fronte dominance/ altcoin, in molti si chiedono che punto del ciclo di mercato ci troviamo in questo momento.
Questo appare come un dubbio più che lecito visto e considerando che Bitcoin a questo giro ha raggiunto nuovi massimi prima dell’halving, rompendo il classico sample quadriennale.
Durante le fasi di bull market del 2013, 2017 e 2020 la cripovaluta ha infatti aggiornato i propri massimi di prezzo solo dopo l’aggiornamento dell’halving, e non prima.
Nel 2024 invece, complici anche gli ETF che hanno portato più hype, Bitcoin ha rotto il livello dei 69.000 dollari con settimane di anticipo rispetto al timing pensato.
Nonostante ciò. nei successivi mesi sembra essersi allineato alle tendenze degli ultimi 2 cicli, alimentando le speranze di una nuova leg up al rialzo.
Secondo l’ultimo report di NYDIG, la crypto a poco meno di 700 giorni dall’ultimo picco del 2021 si muove esattamente come le fasi bullish del 2017 e 2021.
Secondo questa ipotesi, a breve vedremo un’accelerazione del pattern di rialzo dei prezzi, con una nuova rottura dei massimi seguita da una fase di value discovery.
In uno state of affairs simile la dominance avrebbe ancora spazio per una salita, che dovrebbe tuttavia lasciare spazio alle altcoin nelle ultime settimane prima della high-quality del ciclo.
Indicativamente sarà ancora Bitcoin Season fino alla high-quality dell’anno, e dal 2025 in poi le altcoin torneranno a stampare giganti profitti.