Come stanno performando all’interno del mercato crypto le monete Cardano (ADA), Ripple (XRP) e Crypto.com (CRO)? Vediamo in questo articolo tutti i dettagli sull’andamento dei loro prezzi e le ultime information che le riguardano.
Cardano: ritorno alla crescita tra accumulo delle balene e aumento dell’open curiosity
Nelle ultime settimane, Cardano (ADA) ha mostrato segni di ripresa dopo un calo significativo, supportato da una rinnovata attività delle “balene”.
Questi attori, che detengono una porzione significativa dell’offerta di ADA, hanno recentemente smesso di vendere, preferendo accumulare l’asset in portafogli privati.
Questo cambiamento si riflette nel forte calo del Giant Holder Netflow, una metrica che misura l’afflusso netto di ADA verso gli trade.
Un flusso netto negativo, registrato in calo del 1181,52% nell’ultima settimana, segnala che i grandi detentori stanno spostando i loro ADA (Cardano) fuori dagli trade, una strategia che suggerisce un orientamento a lungo termine.
Story accumulo da parte delle balene può portare a una scarsità di offerta sul mercato, spingendo potenzialmente il prezzo verso l’alto.
Inoltre, il quantity delle transazioni di ADA ha raggiunto i 18,39 miliardi nelle ultime 24 ore, un dato che può indicare un possibile development rialzista.
Anche l’Open Curiosity (OI) ha mostrato un aumento dello 0,28%, segnalando che nuovi contratti lengthy vengono attivamente aperti e finanziati, un ulteriore indicatore di ottimismo sul prezzo di ADA.
Tuttavia, nonostante questi segnali positivi, il valore totale bloccato (TVL) all’interno dell’ecosistema DeFi di Cardano è rimasto stabile, riflettendo una cautela da parte degli investitori nel settore DeFi.
Se il TVL dovesse aumentare, potrebbe confermare e rafforzare il development rialzista.
In sintesi, Cardano sembra ben posizionato per continuare la sua ripresa, con un mercato che mostra segnali di accumulo e un moderato aumento dell’interesse verso investimenti a lungo termine.
Ripple (XRP) verso un potenziale breakout dopo anni di consolidamento: cosa aspettarsi?
XRP, l’asset digitale associato a Ripple, sta attirando l’attenzione degli investitori con segnali di un possibile breakout significativo dopo sette anni di consolidamento, secondo l’analista di criptovalute Armando Pantoja.
XRP ha attraversato un lungo periodo di buying and selling all’interno di un sample a triangolo simmetrico, una formazione grafica che spesso precede forti movimenti di prezzo.
Questo sample, evidenziato da Pantoja, è un’indicazione di una possibile uscita dai livelli di consolidamento, simile a quanto accaduto nel 2018, quando XRP raggiunse il suo massimo storico di $3,84.
L’analisi tecnica di Pantoja suggerisce che la bassa volatilità di XRP, combinata con la vicinanza all’EMA a 200 giorni, potrebbe favorire una fase di crescita potenziale. Supportando dunque la speranza di una traiettoria rialzista per la criptovaluta.
Nonostante le aspettative di alcuni membri della comunità, l’analista ritiene che un obiettivo a lungo termine di $100 sia plausibile solo in un orizzonte pluriennale, poiché il mercato attuale presenta ancora incertezze.
In parallelo, Ripple ha recentemente annunciato la più grande allocazione di token XRP in sette anni, con 470 milioni di XRP destinati a una possibile vendita nel mese di novembre 2024.
Questa allocazione, che si discosta dal rilascio mensile abituale di Ripple, segnala una possibile pressione sul prezzo di XRP. Ciò in quanto un aumento dell’offerta potrebbe ridurre il valore del token.
Eventi simili in passato, come la vendita di giugno che coinvolse 400 milioni di XRP, avevano determinato una flessione del 20% in una settimana.
Sebbene XRP abbia registrato un lieve incremento dell’1,97% nelle ultime 24 ore, questa nuova allocazione potrebbe introdurre incertezze sul prezzo nel breve termine. Nel frattempo, gli investitori monitorano attentamente i futuri movimenti di mercato.
Prezzo e information per CRO: come sta performando la crypto nel confronto con Cardano e Ripple?
Crypto.com, l’trade crypto con sede a Singapore, ha recentemente acquisito il dealer statunitense Watchdog Capital per ampliare la propria offerta di servizi finanziari negli Stati Uniti.
Questa acquisizione strategica è vista come un passo importante per avvicinare il mondo delle criptovalute alla finanza tradizionale, offrendo ai clienti americani la possibilità di investire anche in azioni.
Watchdog Capital, con sede nel New Hampshire, è registrato presso la SEC e fa parte della Monetary Business Regulatory Authority (FINRA), l’organismo che stabilisce e applica regole per i dealer negli Stati Uniti.
L’amministratore delegato di Crypto.com, Kris Marszalek, ha sottolineato l’importanza di questo accordo, affermando che rappresenta un “notevole passo in avanti” per il settore.
Ciò poiché mira a integrare strumenti finanziari convenzionali con le nuove opportunità offerte dalle criptovalute.
L’obiettivo di Crypto.com è costruire un’infrastruttura conforme e sicura, operando sotto le licenze e i requisiti regolatori necessari per posizionarsi come chief nel settore.
Marszalek ha inoltre espresso ottimismo riguardo al mercato statunitense, evidenziando il crescente sostegno politico per il settore delle criptovalute, supporto che potrebbe essere ulteriormente agevolato da eventuali cambiamenti nella management politica.
In parallelo, nelle ultime ore, Crypto.com sta registrando un notevole incremento del suo valore della propria moneta CRO.
Una tendenza che si riflette anche in altre criptovalute coinvolte in controversie con la SEC, poiché, se Trump dovesse vincere le elezioni USA, pare che possa risolverle.
In altre parole, Crypto.com mira a introdurre la possibilità di buying and selling di azioni e opzioni entro la fantastic dell’anno, ampliando così il proprio raggio d’azione e attirando sempre più clienti americani.