Coinbase, uno dei maggiori change di criptovalute al mondo, ha recentemente annunciato che non supporterà la migrazione imminente del token dell’Synthetic Superintelligence Alliance (ASI).
Questa decisione ha sollevato molte discussioni e interrogativi tra gli utenti e gli appassionati di criptovalute, soprattutto considerando l’importanza e la portata della fusione da 7,5 miliardi di dollari tra i protocolli di intelligenza artificiale coinvolti.
L’change Coinbase e la migrazione del token ASI
La fusione riguarda tre dei principali protocolli di intelligenza artificiale del settore: SingularityNet, Fetch.ai e Ocean Protocol.
Questi progetti sono noti per le loro innovazioni nell’integrazione della tecnologia blockchain con l’intelligenza artificiale. La fusione è vista come un passo significativo verso la creazione di un ecosistema più integrato e potente per lo sviluppo e l’implementazione di soluzioni AI decentralizzate.
SingularityNet è una piattaforma che consente agli sviluppatori di creare, condividere e monetizzare servizi di intelligenza artificiale su una rete blockchain decentralizzata.
Fetch.ai, d’altra parte, mira a costruire un’infrastruttura di AI autonomica che faciliti la comunicazione tra dispositivi e applicazioni senza l’intervento umano.
Ocean Protocol si concentra sulla condivisione sicura dei dati, permettendo ai dati di essere utilizzati per addestrare modelli di intelligenza artificiale mantenendo al contempo la privateness e il controllo sui dati stessi.
Nonostante l’entusiasmo che circonda questa fusione, Coinbase ha deciso di non supportare la migrazione del token ASI per i suoi utenti.
Questa scelta ha sorpreso molti, dato che Coinbase è noto per essere all’avanguardia nel supportare nuove iniziative e innovazioni nel settore delle criptovalute. Tuttavia, gli utenti di Coinbase non sono completamente esclusi dalla possibilità di partecipare alla fusione.
Gli utenti di Coinbase che possiedono token ASI possono comunque migrare i loro token utilizzando pockets self-custodial. Questi pockets permettono agli utenti di avere il controllo completo sulle loro criptovalute, senza dover dipendere da un intermediario come Coinbase.
Utilizzando pockets self-custodial, gli utenti possono trasferire i loro token ASI ai protocolli coinvolti nella fusione e partecipare così all’integrazione tra SingularityNet, Fetch.ai e Ocean Protocol.
Implicazioni della fusione da 7,5 miliardi di dollari
La fusione tra questi tre protocolli non è solo una semplice integrazione di token, ma rappresenta una sinergia di risorse, tecnologie e visioni per il futuro dell’intelligenza artificiale decentralizzata.
La combinazione dei loro asset porterà a una capitalizzazione di mercato complessiva di 7,5 miliardi di dollari, rendendola una delle fusioni più significative nel mondo della blockchain e dell’AI.
SingularityNet è stato uno dei pionieri nell’unire AI e blockchain. La piattaforma consente agli sviluppatori di creare e condividere algoritmi di AI in un mercato aperto e decentralizzato.
Questo non solo democratizza l’accesso alle tecnologie AI, ma promuove anche la collaborazione e l’innovazione. Con la fusione, SingularityNet potrà sfruttare le capacità di Fetch.ai e Ocean Protocol per migliorare ulteriormente le sue offerte.
Fetch.ai porta in dote la sua rete di agenti autonomi che possono eseguire compiti complessi senza intervento umano. Questa tecnologia è cruciale per sviluppare sistemi AI che possano operare in modo indipendente, adattandosi a nuove informazioni e situazioni.
Integrandosi con SingularityNet e Ocean Protocol, Fetch.ai potrà espandere le sue applicazioni e raggiungere una scala maggiore.
Ocean Protocol gioca un ruolo fondamentale nella gestione e condivisione sicura dei dati. In un’period in cui i dati sono considerati il “nuovo petrolio”, Ocean Protocol fornisce le infrastrutture necessarie per garantire che i dati possano essere condivisi in modo sicuro e utilizzati per addestrare modelli di AI senza compromettere la privateness.
La fusione permetterà a Ocean Protocol di integrare le sue soluzioni di dati con le capacità AI di SingularityNet e Fetch.ai, creando un ecosistema robusto e sicuro.
Conclusioni
La decisione di Coinbase di non supportare la migrazione dei token ASI ha sicuramente creato delle sfide per gli utenti, ma ha anche evidenziato l’importanza dei pockets self-custodial nel panorama delle criptovalute.
La fusione da 7,5 miliardi di dollari tra SingularityNet, Fetch.ai e Ocean Protocol rappresenta un passo importante verso un futuro in cui l’intelligenza artificiale e la blockchain lavorano insieme per creare soluzioni più potenti e decentralizzate.
Gli utenti di criptovalute che desiderano partecipare a questa evoluzione devono essere pronti a esplorare different e a gestire le proprie risorse in modo autonomo.
Questa fusione non solo potenzierà le capacità di ciascun protocollo coinvolto, ma stabilirà anche un nuovo commonplace per la collaborazione e l’innovazione nel settore delle tecnologie emergenti.