Sunday, November 17, 2024

L’alternate Coinbase osserva un calo della profondità su Bitcoin

Il mercato di Bitcoin sull’alternate Coinbase ha registrato una flessione al ribasso della profondità di mercato al 2%, dopo le information d’apertura di questa settimana.

Mentre la SEC depositava la propria causa contro il market maker Cumberland, la liquidità nello scambio crittografico è diminuita nettamente, mettendo in allerta gli investitori per possibili manipolazioni.

Nonostante ciò Coinbase afferma che la situazione è sotto controllo e che c’è abbastanza profondità per ospitare ricche sessioni di contrattazioni.

Vediamo tutti i dettagli di seguito.

Liquidità Bitcoin sull’alternate Coinbase in calo dopo la causa della SEC contro Cumberland

Come riportato da un recente rapporto di Kaiko, l’alternate di criptovalute Coinbase avrebbe subito un calo della profondità di mercato negli scambi in Bitcoin.

Come suggerito dal ricercatore blockchain, dopo che la SEC ha presentato causa al market maker Cumberland, scambi U.S come Coinbase hanno iniziato a perdere capitali.

Questo è dovuto probabilmente al fatto che Cumberland abbia dovuto rimuovere liquidità dai mercati statunitensi per poter affrontare la propria battaglia legale.

Ricordiamo che la società rappresenta una delle fonti principali di benzina per i mercati crittografici, offrendo miliardi di dollari per gli scambi degli utenti

Guarda caso durante la giornata del 10 ottobre, si sono osservati dati in declino per la profondità Bitcoin su alternate come Okx, Kraken e Coinbase.

coinbase exchange bitcoin
Fonte: https://x.com/tmnxeq/standing/1846229654887149994

Molto interessante osservare come nella coppia BTC-USD di Coinbase, la profondità di mercato al 2% sia scesa in poche ore da 492 a 267 BTC.

Ciò implica un drop del 46% nella liquidità degli scambi su Bitcoin, story da favorire dinamiche di manipolazione dei prezzi.

Questa metrica aiuta infatti a misurare la capacità del mercato di elaborare grandi ordini di buying and selling con un impatto minimo sui prezzi.

In quel frangente sarebbero bastati 267 BTC, ovvero poco più di 24,5 milioni di dollari, per muovere il crypto asset del 2% in entrambe le direzioni.

Poche ore dopo, la profondità di Coinbase è tornata a 400 BTC, con gli ordini ask (in vendita) che sono scesi a favore di quelli in bid (in acquisto).

Kaiko suggerisce che questa dinamica è dovuta al aggiustamento delle posizioni di Cumberland. Advert ogni modo la liquidità rimane minore dei dati precedenti alle accuse da parte della SEC.

L’alternate minimizza l’impatto del calo della liquidità

L’alternate Coinbase ha subito risposto al report di Kaiko affermando che la profondità del mercato Bitcoin non è a rischio manipolazione.

Come affermato da un portavoce dello scambio quotato al Nasdaq, le condizioni rimangono stabili anche a seguito della vicenda SEC vs Cumberland.

Ecco come evidenziato testualmente in una recente intervista a Coindesk:

“Non abbiamo visto un cambiamento sostanziale o un calo della profondità BTC-USD al 2% per tutto il mese di ottobre”.

Non sappiamo se l’aggiustamento della liquidità dopo il drop del 10 ottobre sia stata una manovra dei market maker o di Coinbase stessa.

Advert ogni modo pare che  il buying and selling pair BTC-USD sull’alternate sia tornato a livelli di profondità adeguati a garantire una sana sessione di compravendite.

In tutto ciò anche Cumberland è intervenuta in merito alla faccenda, confermando la sua estraneità:

“Non stiamo apportando modifiche alle nostre operazioni commerciali o alle attività in cui forniamo liquidità a seguito di questa azione da parte della SEC”.

È possibile dunque che a compromettere momentaneamente la profondità dell’alternate siano stati i clienti della piattaforma che, spaventati dalla notizia, hanno eliminatori ordini a limite. Successivamente, notando che l’impatto sui prezzi è stato minimo, hanno riposizionato gli ordini riportato la liquidità a livelli accettabili.

Advert ogni modo, Coinbase rimane l’alternate maggiore al mondo con più Bitcoin a bilancio, vantando una quota di 824.452 BTC secondo i dati Coinglass, evidenziando il suo stato dominante.

Sebbene talvolta la profondità di breve possa scendere drasticamente, complessivamente il dealer rimane il più grande e sicuro al mondo per gli scambi in Bitcoin.

Nel frattempo, complessivamente la situazione delle riserve in BTC degli alternate continua  a complicarsi, con i valori che hanno toccato un nuovo minimo storico.

Questo significa che in giro ci sono sempre meno Bitcoin che possono essere scambiati, evidenziando gli effetti di una dinamica monetaria deflazionistica.

Fonte: https://cryptoquant.com/asset/btc/chart/exchange-flows/exchange-reserve?alternate=all_exchange&window=DAY&ema=0&priceScale=log&metricScale=linear&chartStyle=line

Analisi grafica della inventory di Coinbase COIN

Mentre l’alternate Coinbase affronta questioni relative alla liquidità delle borse Bitcoin, la propria inventory COIN segna un rialzo del 26,9% negli ultimi 5 giorni.

Il titolo quotato al Nasdaq vale ora 210 dollari per azione, con una capitalizzazione di 52,3 miliardi di dollari. Se il titolo fosse listato sui mercati crypto, sarebbe la 6° moneta per marketcap, subito dietro Solana.

Rispetto un anno fa le quotazioni sono in rialzo del 186%, complici di una forte fase di hype nei primi 3 mesi del 2024.

A advantageous marzo infatti COIN toccava il suo massimo locale a 261 dollari, prima di ritracciare per i mesi successivi fino al backside dei 150 dollari.

Ora i tori sembrano tornati a caratterizzare la value motion dell’azione dell’alternate Coinbase, riportando i prezzi sopra il livello psicologico dei 200 dollari.

È probabile che nei prossimi mesi, se Bitcoin riuscirà a segnare nuovi massimi storici, anche questo titolo vedrà un andamento simile con goal sopra gli ATH annuali.

Fonte: https://finance.yahoo.com/quote/YMpercent3DF/

Occhi puntati anche sui risultati finanziari di Coinbase, che verranno pubblicati il 30 ottobre.

Se la società riporterà utili maggiori delle aspettative degli analisti, potremmo osservare verosimilmente un balzo nelle quotazioni di COIN.

La information degli “earnings report” si trova inoltre a ridosso di un’altra information fondamentale per le sorti del mercato crypto, ovvero le elezioni statunitensi.

Una vittoria di Trump e dei repubblicani potrebbe essere vista come un buon auspicio dagli investitori, i quali vedrebbero meno potenziali rischi normativi nell’investire negli alternate.

Così come per Bitcoin, anche per Coinbase l’outlook di mercato è tremendous positivo.Preparatevi al bull market!

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