L’evoluzione dell’ecosistema finanziario basato su Bitcoin, noto come BTCfi, che mira a creare un’infrastruttura decentralizzata (DeFi), scalabile e interoperabile per supportare una vasta gamma di applicazioni on-chain.
Che cos’è BTCfi? Come è suddiviso l’ecosistema DeFi basato su Bitcoin?
BTCfi è concepito come un “secondo livello” per Bitcoin, offrendo non solo un sistema di pagamento più efficiente, ma anche una rete di reti che embrace scambi decentralizzati, protocolli di prestito, mercati di derivati e altro ancora.
L’ultimo report dell’azienda suddivide l’ecosistema BTCfi in tre categorie principali: le catene di scaling per Bitcoin, le versioni bridged dell’asset Bitcoin utilizzabili su queste chain, e le applicazioni decentralizzate chiave focalizzate su Bitcoin.
1. Bitcoin Scaling Chains
Le “Bitcoin Scaling Chains” rappresentano soluzioni che operano come layer 2, sidechain, o altre strategie per migliorare la scalabilità e l’usabilità di Bitcoin. Tra le principali menzionate nel report ci sono:
- Lightning Community: Un protocollo di pagamento di secondo livello che consente transazioni rapide ed economiche utilizzando canali di pagamento che non richiedono l’inclusione di ogni transazione nella blockchain principale.
- Liquid Community: Una sidechain di Bitcoin creata da Blockstream che offre maggiore velocità di regolamento e privateness, utilizzata principalmente da istituzioni finanziarie e dealer.
- Core Blockchain: Un’infrastruttura che combina il consenso Nakamoto di Bitcoin con un modello di consenso chiamato Satoshi Plus, che amplia le capacità dei miner di Bitcoin per garantire una piattaforma di good contract.
2. Il Bene Bitcoin (Bitcoin Asset)
Il report esamina anche le versioni bridged di Bitcoin che possono essere utilizzate su queste catene di scaling. Queste versioni includono:
- coreBTC: Una versione di Bitcoin bridged utilizzabile sulla blockchain Core, creata attraverso un sistema decentralizzato che coinvolge “Lockers”, liquidatori e slashers per garantire un approccio trust-minimized.
- L-BTC: L’asset nativo della Liquid Community, legato 1:1 a Bitcoin e utilizzato per transazioni più rapide e riservate.
- RBTC: L’asset nativo di RSK, che permette agli utenti di utilizzare Bitcoin sulla blockchain RSK con un peg 1:1.
3. Key BTCfi Dapps
Infine, il report esplora numerous applicazioni decentralizzate (dapps) progettate per ampliare l’utilizzo di Bitcoin, soprattutto attraverso soluzioni bridged su catene di scaling. Alcune di queste dapps includono:
- ALEX: Una piattaforma DeFi su Stacks che offre strumenti finanziari come yield farming, prestiti e borse decentralizzate.
- Sovryn: Un protocollo su RSK che consente buying and selling, prestiti e margini con Bitcoin, mantenendo il pieno controllo degli asset.
- Bitflow Finance: Un DEX su Stacks che consente agli utenti di scambiare, prestare e guadagnare utilizzando Bitcoin senza intermediari centralizzati.
Conclusione
Il report conclude che BTCfi rappresenta un passo avanti significativo verso l’espansione delle capacità di Bitcoin, offrendo una gamma di soluzioni che ne migliorano la scalabilità e l’interoperabilità.
Sebbene molte di queste tecnologie siano ancora in fase di sviluppo, il potenziale per creare un’infrastruttura finanziaria robusta e decentralizzata è evidente. Tuttavia, il report sottolinea l’importanza di ulteriori ricerche e consultazioni con esperti per comprendere appieno le complessità e le implicazioni di queste soluzioni.
BTCfi promette di allinearsi con i principi di Bitcoin, mantenendo la sua resilienza e decentralizzazione, mentre espande il suo utilizzo ben oltre le semplici transazioni di pagamento.