La vendita anticipata del token WLFI di World Liberty Monetary, sostenuto dalla famiglia Trump, ha raccolto milioni in poche ore nonostante il sito sia andato in crash.
Con il supporto della famiglia Trump, il progetto promette di rivoluzionare il settore della finanza decentralizzata (DeFi). Vediamo di seguito tutti i dettagli.
WLFI: un nuovo token di governance per la DeFi sostenuto dalla famiglia Trump
Come anticipato, il recente lancio del token WLFI di World Liberty Monetary, sostenuto dalla famiglia Trump, ha attirato una grande attenzione nel mondo delle criptovalute.
Nello specifico generando interesse sia tra gli investitori che nel settore della finanza decentralizzata (DeFi).
Tuttavia, il lancio non è stato privo di problemi tecnici, poiché il sito net della piattaforma ha subito numerosi crash durante le prime ore della vendita del token, nonostante il notevole successo registrato in termini di investimenti.
La vendita del token WLFI è stata lanciata alle 12:40 UTC, e, nonostante le interruzioni tecniche, quasi 2.900 investitori sono riusciti a partecipare.
Secondo i dati blockchain, oltre 344 milioni di token WLFI sono stati venduti nella prima ora, coinvolgendo circa 3.000 pockets unici.
Questo ha portato a una raccolta di quasi 4 milioni di dollari in ether (ETH), 1,2 milioni di dollari in tether (USDT) e circa 250.000 dollari in USD Coin (USDC), dimostrando l’enorme interesse generato dal progetto.
WLFI è stato concepito come un token di governance, progettato per svolgere un ruolo cruciale nella piattaforma World Liberty Monetary.
Gli utenti che possiedono WLFI potranno partecipare attivamente alla governance della piattaforma, proponendo e votando modifiche future.
Il progetto si colloca nel cuore del settore DeFi, offrendo la possibilità di impegnarsi in attività finanziarie decentralizzate come prestiti, staking e transazioni con stablecoin.
La vendita del token ha un obiettivo ambizioso: raccogliere 300 milioni di dollari, con una valutazione dell’impresa fissata a 1,5 miliardi di dollari.
La piattaforma prevede il rilascio di un totale di 100 miliardi di token WLFI sulla blockchain di Ethereum, con una stretta supervisione delle normative statunitensi per garantire la conformità con le leggi sui titoli.
Il supporto della famiglia Trump
Un aspetto particolarmente interessante del progetto è il sostegno della famiglia Trump, che ha attratto l’attenzione del pubblico e degli investitori.
Secondo le dichiarazioni ufficiali, Donald Trump è il principale sostenitore delle criptovalute per World Liberty Monetary, mentre i suoi figli, Eric e Donald Trump Jr., sono stati nominati “ambasciatori del web3” per il progetto.
Barron Trump, il figlio minore dell’ex presidente, detiene il titolo di “visionario della DeFi,” a testimonianza dell’impegno della famiglia nell’espansione delle tecnologie blockchain e delle criptovalute.
La strategia di advertising legata al nome Trump ha chiaramente giocato un ruolo fondamentale nell’attrarre l’attenzione globale.
Inoltre, la piattaforma World Liberty Monetary intende capitalizzare su questo riconoscimento per portare il maggior numero possibile di utenti del Web2 nel mondo del Web3.
World Liberty Monetary è descritta come una piattaforma finanziaria unificata che consente agli utenti di prestare e prendere in prestito criptovalute, creare pool di liquidità e scambiare stablecoin.
Il token WLFI sarà il motore di questa piattaforma, offrendo non solo opportunità di governance, ma anche utilità concreta per i suoi possessori.
Secondo il “gold paper” pubblicato in concomitanza con il lancio, tutti i WLFI emessi saranno bloccati temporaneamente in un portafoglio o in uno sensible contract fino al completamento della vendita dei token.
Questo sistema mira a garantire che tutte le decisioni di governance della piattaforma siano conformi alle normative statunitensi.
Inoltre, il progetto pone grande enfasi sul supporto alle stablecoin basate sul dollaro USA. Sottolineando dunque l’importanza di preservare il ruolo del dollaro come valuta di riserva globale, pur sfruttando i vantaggi offerti dalla decentralizzazione.
Il successo nonostante le sfide tecniche
Come accennato, nonostante il sito net della piattaforma abbia subito numerose interruzioni durante la prima ora della vendita, il lancio del token WLFI è stato un successo straordinario.
I problemi tecnici non hanno scoraggiato gli investitori. I quali hanno continuato a partecipare in massa, contribuendo a raccogliere milioni di dollari in criptovalute in pochissimo tempo.
Uno dei fattori che ha contribuito al successo è stata la whitelist di oltre 100.000 investitori accreditati statunitensi. La quale ha garantito un flusso costante di partecipanti.
Negli Stati Uniti, gli investitori accreditati devono soddisfare specifici criteri di reddito e patrimonio netto per essere autorizzati dalla Securities and Alternate Fee (SEC) a investire in titoli non registrati, come azioni pre-IPO.
Questo ha permesso alla vendita di token di attirare investitori con un’elevata capacità finanziaria. Contribuendo così a raggiungere rapidamente i primi obiettivi di raccolta fondi.
World Liberty Monetary ha una missione ambiziosa. Ovvero sfruttare il riconoscimento globale del marchio Trump e l’influenza della famiglia per introdurre il maggior numero possibile di utenti nel mondo del Web3.
Con il suo focus sulle stablecoin e sulle applicazioni DeFi, la piattaforma mira a offrire una soluzione finanziaria decentralizzata che mantenga il dollaro USA al centro delle transazioni globali. Tutto ciò senza compromettere le libertà offerte dalle criptovalute.
