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Bitcoin ha registrato ieri un forte calo a circa 66.300 dollari, per risalire oggi a $66.600, dopo che il governo degli Stati Uniti ha trasferito Bitcoin (BTC) sequestrati per un valore di 2 miliardi di dollari, sequestrati all’interno della vicenda Silk Street.
Arkham Intelligence ha rivelato infatti che un pockets di proprietà del governo statunitense ha trasferito 29.800 BTC a un indirizzo non identificato, senza alcuna cronologia di transazioni precedenti il 29 luglio.
L’indirizzo ha successivamente inviato 19.800 BTC e 10.000 BTC a due indirizzi diversi, una mossa inaspettata che ha suscitato preoccupazioni tra gli investitori su una potenziale svendita dell’asset.
Come conseguenza, il valore di Bitcoin è sceso di quasi il 5% dal massimo della sessione di 70.000 dollari per toccare un minimo di 66.360 dollari. Che cosa sta accadendo? Intanto volge al termine la prevendita di 99BTC, un asset indirettamente legato a Bitcoin, che ha superato la soglia dei $2,5 milioni grazie al learn-to-earn.
La mossa degli Stati Uniti va contro le parole di Trump al Bitcoin 2024
La tempistica di questo trasferimento è particolarmente degna di nota in quanto avviene appena due giorni dopo che l’ex presidente Donald Trump, il candidato repubblicano per le elezioni presidenziali del 2024, ha annunciato il suo piano per creare una “scorta nazionale strategica di Bitcoin” se eletto, al Bitcoin 2024, dove ha fatto varie promesse.
Tra queste, ha affermato che il governo “manterrà il 100%” dei 210.000 Bitcoin che già detiene; inoltre il discorso e il successivo annuncio, da parte della senatrice Cynthia Lummis, di una legislazione che mira a fare lo stesso hanno innescato un rally durante il wonderful settimana, culminato con Bitcoin che ha raggiunto i 70.000 dollari prima del crollo.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti non ha ancora risposto alle richieste di commento sulla destinazione o meno dei Bitcoin trasferiti, ma l’US Marshals Service (USMS) ha recentemente assegnato a Coinbase Prime un contratto per la gestione e lo smaltimento delle sue criptovalute a grande capitalizzazione, suggerendo che il trasferimento potrebbe non indicare una vendita imminente.
La comunità crypto reagisce male al trasferimento
La comunità crypto ha criticato la tempistica del trasferimento di BTC: il CEO di Galaxy Digital, Mike Novogratz, ha sostenuto che la mossa sia stata molto stupida. Anche il CEO di Digibuild, Robert Salvador, ha affermato che il regime Biden-Harris sta “scaricando Bitcoin” due giorni dopo il discorso di Trump per “danneggiare il prezzo e gli investitori”.
Anche il co-fondatore del Satoshi Motion Fund, Dennis Porter, ha dichiarato: “Non posso confermare ufficialmente, ma ho sentito dire che c’è una lotta interna al governo su chi deterrà Bitcoin. Alcuni giorni dopo, $ 2.000.000.000 in BTC sono stati trasferiti su un nuovo pockets.”
Tuttavia, il enterprise capitalist Adam Cochran ha invitato alla calma, sottolineando che tali trasferimenti fanno parte di una routine e non indicano necessariamente una vendita.
Il mese scorso, la notizia che il governo tedesco avesse spostato Bitcoin sugli change di criptovalute ha causato un temporaneo calo dei prezzi: c’è da sottolineare che la Germania ha scaricato tutta la sua scorta di quasi 50.000 BTC nell’arco di poche settimane.
Inoltre Silk Street, un mercato nero on-line utilizzato principalmente per effettuare transazioni illegali di droga, è stato chiuso dalle autorità nel 2014 e da allora i Bitcoin associati sono stati spostati periodicamente dalle autorità statunitensi, per cui questa mossa con ogni probabilità riguarda proprio la vendita di una parte dei Bitcoin sequestrati.
99Bitcoins supera $2,5 milioni in prevendita e si appresta a listare il token 99BTC
99Bitcoins è un nuovo progetto di criptovaluta che ha superato $2,5 milioni grazie al learn-to-earn, un meccanismo che permette di ottenere token 99BTC, nativi del progetto, completando alcuni process sulla piattaforma, per imparare tutto il possibile sul settore delle criptovalute e sulla blockchain.
Il costo di un 99BTC è ora di $0,00116, un prezzo basso che permette a 99Bitcoins di avere un ampio margine di crescita. La prevendita sta per concludersi e non sono pochi gli esperti che sostengono che il token potrebbe fare 10x: ecco l’analisi di Felice Grimaudo.
Il token 99BTC è inoltre costruito su Ethereum, anche se da ERC-20 è poi diventato BRC-20, quindi è possibile, per gli investitori, ottenere anche introiti passivi con lo staking, che al momento prevede un APY del 672%.
Il group ha avviato anche un airdrop, con in palio 99.000 dollari in BTC, che verranno distribuiti tra 99 utenti in tutto, per partecipare al quale basta seguire tutte le indicazioni presenti sul sito ufficiale di 99Bitcoins.
Per partecipare alla prevendita di 99BTC prima del suo termine, basterà collegare il proprio crypto pockets, scegliendo uno di quelli compatibili con la presale, alla pagina ufficiale e usare ETH, USDT, la BNB chain o una carta di debito/credito bancaria per ottenere il numero di token desiderati.
Chi lo vuole può inoltre mettere in stake immediato i token comprati, allo scopo di ottenere introiti passivi da subito. Anche se manca poco al termine, chi ha ancora dubbi e vuole conoscere le novità del progetto, può seguire i canali social di 99BTC su X, Telegram e Discord.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
