Ultime information: nel corso della sua prima giornata, il quantity di buying and selling sugli ETF spot su Bitcoin sorpassa la soglia dei 4,5 miliardi di dollari.
Nel frattempo, Grayscale annuncia con orgoglio di essere il pioniere nel lancio del primo ETF spot su Bitcoin che presto sarà oggetto di negoziazione.
Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Information: l’Impatto immediato nel quantity di buying and selling degli ETF spot su Bitcoin
Come anticipato, dopo aver ottenuto l’approvazione mercoledì, il quantity degli scambi degli ETF Spot Bitcoin ha rapidamente superato i 4,5 miliardi di dollari nel primo giorno.
Nella sola prima ora, infatti, le transazioni per il nuovo ETF hanno raggiunto un impressionante valore di 1,74 miliardi di dollari.
In seguito alle approvazioni di mercoledì, giovedì mattina ha segnato l’inizio ufficiale delle negoziazioni degli ETF Spot su Bitcoin.
Undici società di gestione patrimoniale, tra cui BlackRock e Constancy, hanno prontamente preparato i loro ETF per il buying and selling subito dopo l’approvazione.
Attualmente, il quantity degli scambi per questi prodotti ha superato le previsioni di Bloomberg, che erano fissate a 4 miliardi di dollari.
L’introduzione di veicoli di investimento supportati da così tante prestigiose società di gestione patrimoniale ha attirato un notevole afflusso di nuovi investitori nel settore.
Le speranze erano alte per le prime ore di buying and selling, con particolare attenzione alla efficiency di iShares Bitcoin Belief di BlackRock.
Grazie agli investimenti crescenti negli ETF su Bitcoin, il quantity complessivo degli scambi su Bitcoin è aumentato di quasi il 10% nelle ultime 24 ore.
Inoltre, la principale criptovaluta ha registrato una costante tendenza al rialzo, con un notevole picco a oltre 48.000 dollari poco dopo l’apertura dei mercati.
La previsione è che Bitcoin continuerà a salire, specialmente avvicinandosi al prossimo halving e con l’aumentare dell’interesse da parte dei clienti bancari verso gli ETF su Bitcoin.
La decisione di Vanguard: no all’entrata nel mercato degli ETF Bitcoin
La società di gestione patrimoniale Vanguard, con un patrimonio di 7,7 trilioni di dollari, ha annunciato che non entrerà nel mercato degli ETF spot su Bitcoin, sottolineando la sua posizione cautamente distante dalle criptovalute.
Non solo ha rifiutato di offrire tali prodotti prima dell’approvazione, ma sta anche impedendo attivamente ai suoi clienti di partecipare al buying and selling degli ETF Bitcoin appena approvati.
Prima dell’approvazione, Vanguard aveva già dichiarato di non avere intenzione di entrare nel mercato degli ETF spot su Bitcoin, definendo “debole” il caso di investimento per gli asset digitali.
Questa decisione si scontra con l’inversione di tendenza della Securities and Alternate Fee (SEC) degli Stati Uniti, che ha recentemente approvato 11 ETF Spot su Bitcoin, aprendo una nuova period nel settore.
Mentre molte società di gestione patrimoniale, tra cui BlackRock e Constancy, hanno abbracciato l’opportunità emettendo i propri ETF su Bitcoin, Vanguard si distingue per la sua posizione restrittiva.
La società ha giustificato la sua scelta sottolineando la mancanza di valore economico intrinseco nelle criptovalute, la mancanza di flussi di cassa e l’alta volatilità.
Elementi che contrastano con il suo obiettivo di generare rendimenti reali positivi a lungo termine per gli investitori.
Mentre il settore assiste a un fervore di attività, Vanguard rimane fedele alla sua posizione, nonostante il successo previsto di altri giganti del settore nel raggiungere file di afflussi di fondi.
Grayscale all’avanguardia: GBTC è il primo ETF spot Bitcoin approvato
Grayscale, il gestore di GBTC, si vanta di essere il primo tra gli exchange-traded fund (ETF) spot di bitcoin (BTC) appena ottenuti l’approvazione a entrare ufficialmente nel mercato, secondo quanto annunciato da un rappresentante aziendale giovedì.
Jennifer Rosenthal, responsabile delle comunicazioni di Grayscale, ha dichiarato through e-mail:
“Sono lieta di confermare che GBTC ha iniziato il buying and selling pre-mercato alle 4 di questa mattina.”
La trasformazione del belief bitcoin di Grayscale, con un valore di 27 miliardi di dollari, in un ETF è stata finalmente approvata mercoledì dalla Securities and Alternate Fee (SEC).
Questa approvazione, una delle prime ad essere concesse dall’autorità di regolamentazione dei mercati degli Stati Uniti, rappresenta una pietra miliare storica per l’industria delle criptovalute.
GBTC, che ha un prezzo di $40,496 nel pre-trading sul NYSE Arca, presenta una commissione notevolmente più elevata rispetto ai suoi concorrenti.
Infatti questo addebita agli investitori l’1,5%, mentre la concorrenza varia tra lo 0,2% e lo 0,9%.
Sembrerebbe che Grayscale stia capitalizzando sull’iniziale vantaggio derivante dai suoi 27 miliardi di dollari di asset, conferendole una posizione competitiva di rilievo nel settore.