Sunday, December 22, 2024

Dogeverse, manca poco al termine della presale

*SPONSORED POST

Il mercato delle criptovalute sembra mostrare qualche lieve segno di ripresa, con il Bitcoin e le altcoin che nelle ultime 24 ore hanno registrato una crescita.

Tuttavia, siamo ancora lontani dai risultati visti nei mesi di marzo e aprile, cosa che ha colto di sorpresa i dealer, fiduciosi in un nuovo aumento del BTC subito dopo l’halving.

Gli analisti ritengono che la fase rialzista sia stata solo rimandata all’property, consigliando ai dealer di puntare su progetti alternativi nell’attesa.

In particolare, le meme coin rappresentano una buona soluzione per differenziare il pockets, in quanto questi token stanno vivendo un ottimo periodo, specialmente quelli basati su Solana.

Inoltre, il token DOGEVERSE sta continuando a raccogliere fondi in presale, avvicinandosi al suo laborious cap di 17 milioni di dollari

Al momento, il progetto ha raccolto più di 15 milioni di dollari, pertanto ai dealer resta davvero poco tempo per approfittare della presale e comprare il DOGEVERSE a un valore di 0,00031 dollari.

Perché comprare Dogeverse?

Il successo della presale di Dogeverse si può attribuire a due fattori principali. Prima di tutto, si tratta di un token ispirato a Dogecoin, ma creato da un group indipendente.

Solitamente, i token derivati di DOGE come advert esempio Doge20, riescono advert attirare gli appassionati delle meme coin grazie al nome e allo Shiba Inu, utilizzato come mascotte.

Il secondo motivo sta nella natura multi-chain del progetto. Infatti, il group di sviluppo di Dogeverse vuole creare la prima meme coin interoperabile tra various blockchain, per unire la neighborhood delle criptovalute e garantire agli utenti la massima versatilità.

Proprio questa caratteristica potrebbe rendere Dogeverse una meme coin advert alto potenziale di crescita sul breve e sul lungo termine.

Quali sono le caratteristiche di Dogecoin?

Dogecoin punta tutto sull’interoperabilità e sull’accessibilità, mentre per la parte relativa ai meme si affida a Cosmo, uno Shiba Inu in grado di viaggiare tra le blockchain tramite dei portali.

Rispetto advert altre meme coin, il taglio del sito ufficiale di Dogeverse è più professionale, in quanto presenta una tokenomics e una roadmap chiare e ben strutturate.

I quattro punti principali del progetto sono i seguenti:

  • Interoperabilità: con l’utilizzo di tecnologie come Wormhole e Portal Bridge, Dogeverse permette agli utenti di passare da una blockchain all’altra senza soluzione di continuità.
  • Versatilità: dopo il lancio del token sul mercato, i titolari potranno avvalersi dello strumento Multi Bridge per selezionare la propria blockchain preferita tra Ethereum, BNB Chain, Polygon, Solana, Avalanche e Base. 
  • Accessibilità: la natura multi-chain del token lo rende accessibile agli utenti di Ethereum, agli appassionati delle meme coin di Solana e a chi invece preferisce utilizzare blockchain various.

Tokenomics e staking

Dogeverse dispone di un’offerta totale di 200 miliardi di token che verranno distribuiti nel modo seguente:

  • 15% per la presale
  • 10% per lo staking
  • 25% per il advertising
  • 25% per i fondi per il progetto
  • 10% per la liquidità
  • 5% per gli trade

Sul sito ufficiale della presale si può comprare il token utilizzando ETH, USDT, carta di credito, SOL, BNB, MATIC, AVAX e BASE.

Per poter fare subito staking dei token occorre acquistare Dogeverse con i primi tre metodi di pagamento elencati. 

Le ricompense dello staking dipenderanno dalla partecipazione individuale allo staking pool e all’APY, attualmente al 68%.

Obiettivi futuri

Secondo la roadmap ufficiale del progetto, al termine della presale è previsto il itemizing su trade decentralizzati (DEX) e su aggregatori come Coinmarketcap, Coingecko, DEXTools e Birdeye.

Inoltre, il group prevede di portare il token anche su trade di primo livello, grazie a una campagna di advertising e a importanti incentivi che alimenteranno la crescita della neighborhood.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Latest Articles