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Il mercato delle criptovalute sta patendo molto, con Bitcoin che è sceso sotto i $59.000 ed Ethereum a $3.180, ma anche il resto degli asset non se la passa meglio. Tutto ciò avviene nonostante l’imminente lancio degli ETF spot su ETH.
Anche il Worry & Greed Index è sceso a forty five, in settore neutro, indicando lo scoraggiamento degli investitori. Nel frattempo il settore azionario negli Stati Uniti ha chiuso ieri in positivo: che cosa accadrà a BTC e al resto degli asset?
Intanto la prevendita di un nuovo token collegato a BTC, 99Bitcoins, raggiunge $2,3 milioni in prevendita grazie al learn-to-earn, che dimostra che gli utenti hanno ancora voglia di imparare tutto il possibile sul settore delle criptovalute, soprattutto se guadagnano in cambio token.
Bitcoin scende sotto $59.000
Dopo un tentativo al rialzo, al quale ha dato il through a inizio settimana, BTC scende nuovamente e molto pesantemente, perdendo anche livelli di supporto di rilievo: oggi è fermo poco sopra i $58.000. Stessa cosa per Ethereum, oggi a $3.180, ben lontano dai $4.000.
Nonostante ciò, le liquidazioni non raggiungono livelli troppo alti: vengono infatti liquidati circa 50 milioni su BTC e quasi la stessa cifra o poco meno su ETH, segno che questo movimento al ribasso è dovuto per lo più a una fase del mercato e non a una reale intenzione di vendere.
Ciò accade anche mentre si aspetta l’arrivo degli ETF spot su ETH: Bitwise ha inviato l’aggiornamento al kind S-1, che sarà seguito da quello di altri gestori. Il prezzo di Ethereum tuttavia resta fermo, segno questo di una relativa stanchezza del settore in vista della stagione estiva.
Non accade lo stesso per le borse classiche, che invece ieri hanno chiuso in positivo.
Bitcoin crolla: perché?
Il crollo di Bitcoin arriva quando milioni di dollari di posizioni lengthy con leva sono stati spazzati through: secondo i dati di CoinGlass, nelle ultime 24 ore sono stati liquidati più di 54,9 milioni di dollari in posizioni lengthy su Bitcoin.
Fonte: CoinGlass
Allo stesso modo, anche i dealer che cercavano di ottenere un’esposizione lengthy su Ethereum prima del lancio di diversi ETF spot su ETH, previsto per metà luglio, hanno visto le loro posizioni cancellate. In totale, nelle ultime 24 ore sono stati liquidati 57,9 milioni di dollari in posizioni lengthy su ETH.
Oltre a un momento di stanchezza, gran parte della colpa per il calo più ampio del prezzo di Bitcoin è stata attribuita al defunto alternate di criptovalute giapponese Mt. Gox, che dovrebbe iniziare a rimborsare ai suoi creditori un valore di circa 8,5 miliardi di dollari in BTC a partire dall’inizio di luglio.
Nel frattempo, le menzioni di “purchase the dip” sono salite alle stelle sui social media negli ultimi due giorni, con l’uso della frase raddoppiato su Reddit, X e 4Chan nello stesso arco di tempo.
Questo momento, che potrebbe sembrare solo negativo, in realtà offre a nuovi progetti l’opportunità di volare: è il caso di 99BTC, che ha superato $2,3 milioni grazie al learn-to-earn.
99Bitcoins: $2,3 milioni in prevendita grazie al learn-to-earn
99Bitcoins è un nuovo progetto di criptovaluta che è riuscito finora a superare $2,3 milioni in prevendita, soprattutto grazie al suo legame indiretto con BTC e al learn-to-earn, un nuovo metodo per imparare tutto sulle criptovalute, ricevendo in cambio token 99BTC, nativi del progetto.
Il costo di un 99BTC è ora di $0,00112, una cifra bassa che permette a 99Bitcoins di avere un ampio margine di crescita da sfruttare nel tempo; inoltre, seguendo il meccanismo di prezzo crescente, questo valore sale nel corso della presale, per cui chi acquista prima ha maggiori opportunità di ottenere notevoli guadagni non realizzati.
Fulcro del progetto è il learn-to-earn, un sistema che permette agli utenti della piattaforma di utilizzare software vari allo scopo di ottenere un buon posto in classifica, in modo story da ricevere i premi in token 99BTC.
Sempre più influencer crypto su YouTube parlano delle potenzialità del progetto:
99BTC è inoltre costruito su Ethereum, anche se poi è passato al BRC-20, elemento che gli consente di offrire anche introiti passivi con lo staking, che al momento prevede un APY del 714%. In questo momento è attivo inoltre un airdrop, con in palio 99.000 dollari in BTC, che verranno distribuiti tra 99 utenti.
Per acquistare in prevendita i token 99BTC, basterà collegare il proprio crypto pockets alla pagina ufficiale di 99Bitcoins e usare ETH, USDT, la BNB chain o una carta di debito/credito bancaria per ottenere il numero di token desiderati. Ecco le previsioni su cosa potrebbe fare 99BTC.
Chi vuole ottenere da subito introiti passivi, inoltre, può mettere in stake immediato i token comprati: al momento sono in blocco oltre 1,5 miliardi di token. Infine, chi non è ancora deciso e vuole considerare questa tipologia di investimento, può restare aggiornato sulle sue novità, iscrivendosi ai canali social di 99BTC su X, Telegram e Discord.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.