Il report “Digital Property: Insights and Market Traits” per il primo semestre del 2024, prodotto congiuntamente da CME Group e Glassnode, offre un’analisi completa del mercato delle crypto.
Questo articolo approfondisce i principali risultati e le tendenze evidenziate nel report, fornendo intuizioni essenziali per gli investitori istituzionali che desiderano orientarsi nelle complessità di questa classe di asset in espansione.
Panoramica del panorama del mercato crypto secondo Glassnode: Bitcoin
Il mercato degli asset digitali ha visto una crescita significativa e un crescente interesse istituzionale negli ultimi anni. Al primo semestre del 2024, la capitalizzazione di mercato degli asset digitali è di circa 2,56 trilioni di dollari, con Bitcoin ed Ethereum a guidare la carica.
La capitalizzazione di mercato di Bitcoin è aumentata di oltre 1,13 trilioni di dollari (+370%) dal suo minimo ciclico di novembre 2022, mentre la valutazione di Ethereum è aumentata di 354 miliardi di dollari (+267%).
Le stablecoin sono emerse come un componente critico dell’ecosistema degli asset digitali, con una fornitura totale di 145 miliardi di dollari. Tether (USDT) e USD Coin (USDC) dominano il mercato delle stablecoin, rappresentando rispettivamente il 74% e il 22% della fornitura.
Bitcoin opera su un programma di fornitura fissa, con il tasso di emissione che si dimezza ogni quattro anni. L’attuale fornitura circolante è di 19,696 milioni di BTC, con un recente dimezzamento che ha ridotto il tasso di emissione a 3,125 BTC per blocco.
Questo meccanismo di dimezzamento svolge un ruolo cruciale nella proposta di valore di Bitcoin, contribuendo alla sua scarsità.
La rete Bitcoin elabora circa 46,4 miliardi di dollari in quantity on-chain giornaliero, paragonabile ai principali processori di pagamento come Visa e Mastercard. Dopo aver applicato euristiche di filtraggio avanzate per escludere le transazioni interne, i volumi di trasferimento economico sono più vicini a 6,5 miliardi di dollari al giorno.
L’ecosistema dei miner di Bitcoin continua a prosperare, con l’hashrate della rete che raggiunge un nuovo massimo storico di oltre 617 exahash al secondo. Nonostante gli alti ricavi aggregati dei miner, l’ambiente competitivo del mining ha portato il prezzo dell’hash a un nuovo minimo di 48K per exahash al giorno dopo il quarto dimezzamento.
Ethereum e i mercati dei derivati
Ethereum, il secondo più grande asset digitale, ha una fornitura circolante di 119,76 milioni di ETH. La rete è passata da un meccanismo di consenso Proof-of-Work (PoW) a Proof-of-Stake (PoS) nel settembre 2022, riducendo significativamente il tasso di emissione da circa 14,3K ETH/giorno a 2,6K ETH/giorno.
Il sistema PoS di Ethereum attualmente vanta oltre un milione di validatori attivi, con 32,2 milioni di ETH bloccati come collaterale staked. Questa fornitura staked rappresenta oltre il 27% dell’ETH circolante, riflettendo la crescente sicurezza e decentralizzazione della rete.
I mercati dei derivati per Bitcoin ed Ethereum hanno mostrato una crescita sostanziale, con i mercati futures a dominare il quantity di scambi. L’interesse aperto nei futures su Bitcoin ed Ethereum ha superato i precedenti massimi, raggiungendo rispettivamente 29,0 miliardi di dollari e 14,7 miliardi di dollari.
La domanda di futures con scadenza a calendario è aumentata, guidata dall’interesse istituzionale, in particolare per Bitcoin, dove gli strumenti del CME Group svolgono un ruolo significativo.
I mercati futures rimangono la sede principale per il buying and selling di asset digitali, con volumi di contratti giornalieri per Bitcoin ed Ethereum che raggiungono rispettivamente 34,4 miliardi di dollari e 26,7 miliardi di dollari. Questi volumi sono paragonabili ai cicli di mercato precedenti, sebbene rimangano al di sotto dei massimi storici visti all’inizio del 2021.
Sincronia dei diversi mercati crypto: la ricerca di Glassnode
Le metriche on-chain forniscono preziose intuizioni sul comportamento del mercato e sul sentiment degli investitori. Per Bitcoin, il Realized Cap, che misura il valore aggregato di tutte le monete al momento della loro ultima transazione on-chain, attualmente si attesta a 591 miliardi di dollari.
Il rapporto MVRV, una metrica derivata, aiuta a valutare la redditività complessiva degli investitori in Bitcoin confrontando la Market Cap con il Realized Cap. Valori superiori a 1.0 indicano grandi profitti non realizzati, mentre valori inferiori a 1.0 suggeriscono perdite non realizzate.
Le metriche on-chain di Ethereum rivelano tendenze simili. Il Realized Cap di Ethereum è di 240 miliardi di dollari, spesso intersecato dalla Market Cap durante i mercati orso avanzati. Questo indica che l’unità media di ETH è detenuta in perdita non realizzata durante questi periodi.
L’approvazione e il lancio degli ETF Bitcoin Spot negli Stati Uniti nel gennaio 2024 sono stati una pietra miliare significativa per il mercato degli asset digitali. Questi ETF hanno aperto l’accesso a un pool più ampio di investitori, fornendo chiarezza normativa e consolidando lo standing di Bitcoin come asset istituzionale. Il quantity di scambi di questi ETF ha raggiunto circa 2,5 miliardi di dollari al giorno, paragonabile al quantity di scambi spot attraverso gli change di criptovalute.
Il report “Digital Property: Insights and Market Traits” per il primo semestre del 2024 evidenzia la continua crescita e istituzionalizzazione del mercato degli asset digitali. Con Bitcoin ed Ethereum a guidare la strada, il mercato ha visto significativi afflussi di capitali e un crescente interesse da parte degli investitori istituzionali.
L’evoluzione dei mercati dei derivati, insieme alle metriche on-chain, fornisce una visione completa delle dinamiche di mercato e del comportamento degli investitori.