Sui mercati crypto non ci sono solo Bitcoin ed Ethereum: tra le numerose different analizziamo l’andamento di tre criptovalute in particolare, ovvero Avalanche (AVAX), PEPE e Shiba Inu (SHIB).
AVAX è la criptovaluta nativa dell’ecosistema crypto Avalanche, uno di quelli che paiono più promettenti in questo momento storico al di là di Bitcoin ed Ethereum.
PEPE e SHIB invece sono tue token, ed in particolare due memecoin.
Avalanche (AVAX): le efficiency della crypto a confronto con PEPE e Shiba Inu
AVAX è nella high 10 delle criptovalute a maggiore capitalizzazione di mercato.
Ormai con i suoi 12,8 miliardi di dollari ha superato anche Dogecoin (11,4) e Tron (9,9). È ancora un pochino distante da ADA (Cardano), ma in caso di bull run potrebbe non avere molte difficoltà a salire oltre i suoi 18,1 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato.
Il prezzo attuale di AVAx di circa 35$ è ancora di molto inferiore al massimo storico di 146$ toccato a novembre 2021, ma durante l’ultima grande bolla speculativa il suo prezzo period balzato da 4$ a più di 40$ in poco più di un mese, advert inizio 2021. Il prezzo attuale è in linea con quel primo picco, anche se in seguito nel corso dello stesso anno balzò prima a 55$ e poi a 146$.
Il 2022 di AVAX però è stato terribile, in particolare dopo l’implosione dell’ecosistema Terra/Luna a maggio: in un solo mese passò da oltre 80$ a meno di 15$, per poi scendere ancora a wonderful anno sotto i 12$.
Anche il 2023 non period stato granchè fino advert ottobre, con un’ulteriore discesa fino addirittura sotto i 9$. A quel punto il suo valore di mercato period tornato vicino ai 5$ iniziali.
Ma a partire da novembre ha iniziato a salire, prima sopra i 20$ e poi anche sopra i 40$, andando a sfiorare i 50$ a wonderful anno.
Rispetto ai minimi di ottobre, ovvero al backside del suo recente bear-market post-bolla, ha già guadagnato quasi il 300% in soli tre mesi. Si tratta però fondamentalmente solo di un rimbalzo per eccesso di calo nel 2023, tanto che il prezzo attuale è ancora ben sotto i 60$ di aprile 2022.
Quindi il profondo bear-market di AVAX del 2022/2023 è ormai alle spalle, ma il prezzo non ha ancora recuperato i livelli precedenti al crollo di Terra. Da notare però che ha recuperato almeno i livelli della prima bullrun del 2021, quella di inizio anno.
PEPE
Un discorso completamente diverso è quello che riguarda PEPE, una memecoin che ha avuto il suo picco a maggio dell’anno scorso, poco dopo il suo lancio sul mercato.
Infatti pur avendo esordito sui mercati crypto advert aprile 2023 advert un prezzo di 0,002 milionesimi di dollaro, già dopo solo tre settimane ha toccato l’attuale massimo di sempre a quota 0,04 milionesimi.
In pratica all’esordio sui mercati fece registrare un incredibile +2.000%.
Quella period evidentemente una mini-bolla speculativa che è subito scoppiata, riportando il prezzo a 0,009 milionesimi di dollaro nel giro di soli due mesi.
Da giugno 2023 ha iniziato un lungo periodo di lateralizzazione che sembra essere ancora in corso, durante il quale il prezzo ha continuato advert oscillare in una banda compresa tra 0,006 e 0,016 milionesimi di dollaro, con un picco a 0,018 milionesimi a luglio.
Quindi si tratta di un token speculativo che ha una discreta volatilità, ma che non sembra avere la capacità di uscire dalla banda di lateralizzazione, nemmeno con l’intero mercato crypto in crescita come a wonderful anno.
La sua capitalizzazione di mercato è relativamente scarsa (400 milioni di dollari), ed i volumi di scambio sono di gran lunga inferiori a quelli del suo periodo d’oro.
Non va però dimenticato che si tratta pur sempre di una memecoin, ed il prezzo delle memecoin è facilmente influenzabile dalla group.
Shiba Inu (SHIB)
Un discorso ancora diverso è quello che riguarda la memecoin SHIB del progetto Shiba Inu.
Infatti pur essendo nata solamente come una memecoin, nel corso del tempo ha provato a trasformarsi in un vero progetto crypto, ma advert oggi story trasformazione non sembra ancora essere stata completata.
Pur essendo arrivata anche nella high 10 delle criptovalute più capitalizzate al mondo, ora è precipitata al 17° posto con poco più di 5 miliardi di dollari, ovvero meno di Toncoin, Polygon e Chainlink.
Il prezzo iniziale al momento dello sbarco sui mercati crypto, advert agosto del 2020, period irrisorio, tanto che advert inizio 2021 iniziò una scalata di proporzioni bibliche, una delle maggiori che si siano mai viste sui mercati crypto per una high 10.
Advert aprile 2021 raggiunse i 3 milionesimi di dollaro, ed il valore attuale di 9 milionesimi è ancora nettamente superiore.
Ma a maggio 2021 il valore period già balzato a 35 milionesimi, e advert ottobre dello stesso anno toccò il suo picco storico a 86 milionesimi di dollaro. Il prezzo attuale è ancora di quasi il 90% inferiore, ma è in linea con quello dei periodi di non-picco.
Infatti con l’implosione dell’ecosistema Terra/Luna, a maggio del 2022, precipitò a 8 milionesimi, e da allora non ha fatto altro che lateralizzare all’interno di una banda compresa tra 7 e 14 milionesimi, con due brevi escursioni sotto i 7 e fino a 16.
Questo periodo di lateralizzazione sembra essere ancora in corso, e così come per PEPE nemmeno il recente increase del mercato crypto è stato in grado di interromperlo.
Quindi per quanto riguarda il momento attuale vale lo stesso discorso fatto per PEPE, con la differenza che Shiba Inu sta cercando di costruire qualcosa che vada al di là dell’essere solamente una memecoin.
Per ora non sembra che ci stia davvero riuscendo, ma in teoria potrebbe anche farcela.