Bitget Pockets ha annunciato l’integrazione di Telegram nel Web3 attraverso il package OmniConnect, permettendo alle mini app di operare su blockchain a number of.
Questo sviluppo rappresenta un passo significativo verso una maggiore interoperabilità nell’ecosistema crypto. Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Come Telegram diventa un hub centrale per il web3 con Bitget
Il mondo del Web3 continua a evolversi rapidamente, e uno degli ultimi sviluppi riguarda l’integrazione delle mini app di Telegram nell’ecosistema crypto attraverso Bitget Pockets.
Questo fornitore di pockets di criptovalute non custodial ha annunciato il lancio del package di sviluppo OmniConnect.
Ovvero una piattaforma innovativa che consente agli sviluppatori di collegare le mini app di Telegram a una varietà di blockchain, includendo The Open Community (TON), Solana e Ethereum Digital Machine (EVM).
Questa integrazione rappresenta un significativo passo avanti verso l’interoperabilità delle applicazioni blockchain.
Grazie a OmniConnect, le mini app di Telegram, che in passato erano limitate alla rete TON, ora possono interagire con diversi ecosistemi blockchain, ampliando notevolmente il loro potenziale di utilizzo e l’accesso a funzionalità Web3.
La mossa di Bitget Pockets è stata descritta come una svolta nel collegamento tra il Web2 e il Web3.
In passato, come accennato, le mini app di Telegram erano vincolate a una singola blockchain, TON, limitando la loro capacità di interagire con altre reti. Di conseguenza, il loro potenziale utilizzo nel crescente spazio Web3.
Con l’introduzione di OmniConnect, questa limitazione viene superata, trasformando Telegram in quello che Bitget Pockets descrive come un “gateway completo per il Web3”.
Alvin Kan, Chief Working Officer di Bitget Pockets, ha spiegato che OmniConnect risolve una delle principali sfide che gli sviluppatori di mini app su Telegram stavano affrontando. Ovvero l’impossibilità di connettersi senza soluzione di continuità a più blockchain.
“La nuova integrazione colma una lacuna significativa,” ha dichiarato Kan, sottolineando come questa soluzione multichain permetta una transizione più fluida e accessibile dal Web2 al Web3.
Rendendo così Telegram un ambiente più aperto e interoperabile per gli utenti e gli sviluppatori.
L’importanza dell’interoperabilità nel mondo crypto
L’interoperabilità è diventata uno degli obiettivi principali per il settore delle criptovalute e del Web3.
Con la crescita costante degli ecosistemi blockchain, la capacità di trasferire facilmente dati e asset da una rete all’altra è fondamentale per garantire un’adozione di massa.
Questo è particolarmente vero per progetti come Bitget Pockets, che cercano di facilitare il passaggio degli utenti dal Web2 a un Web3 più decentralizzato e interconnesso.
L’integrazione delle mini app di Telegram in ecosistemi blockchain multipli è solo un esempio di come il settore stia cercando di migliorare l’interoperabilità.
Lo stesso co-fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, ha recentemente sottolineato l’importanza di affrontare le sfide legate all’interoperabilità nella rete Ethereum, promettendo soluzioni revolutionary che potrebbero sorprendere molti all’interno del settore.
Altri progetti, come il community 1inch, stanno già implementando funzionalità cross-chain che consentono agli utenti di eseguire swap tra criptovalute utilizzando sia liquidità onchain che offchain.
In modo simile, Hemi Community, fondato dal core developer di Bitcoin Jeff Garzik, sta lavorando per unire i mondi di Ethereum e Bitcoin attraverso tunnel che permettono agli asset di spostarsi tra le due reti senza la necessità di bridge cross-chain.
Questi sviluppi dimostrano che l’interoperabilità non è solo una tendenza, ma una necessità per la crescita continua del Web3.
Telegram come hub per il web3 e progetti futuri
Con l’integrazione di OmniConnect, Telegram potrebbe diventare uno dei principali hub per il Web3, consentendo agli utenti di accedere a servizi blockchain e di effettuare transazioni in modo rapido e sicuro attraverso le mini app.
Questo è particolarmente significativo considerando la popolarità di Telegram come piattaforma di comunicazione nel mondo delle criptovalute.
Le mini app, che fino a poco tempo fa erano limitate a interagire solo con la blockchain TON, ora possono esplorare un ventaglio molto più ampio di opportunità grazie a Bitget Pockets.
La possibilità di collegare Telegram a blockchain come Solana e EVM consente agli sviluppatori di creare applicazioni decentralizzate (dApp) che possono operare in diversi ecosistemi, aumentando l’accessibilità per gli utenti finali.
Advert ogni modo, Bitget Pockets non si ferma qui. Il fornitore di pockets ha annunciato che verranno lanciate altre iniziative per potenziare ulteriormente l’ecosistema delle mini app di Telegram.
Queste iniziative mirano a rafforzare ulteriormente l’adozione delle mini app e la loro integrazione in nuovi settori del Web3.
Questa strategia potrebbe anche stimolare lo sviluppo di applicazioni più sofisticate e decentralizzate all’interno di Telegram, offrendo ai suoi utenti una gamma di servizi sempre più vasta e innovativa.
L’obiettivo di Bitget Pockets è di creare un ambiente in cui la transizione tra il Web2 e il Web3 sia fluida, accessibile e vantaggiosa per tutti.