Per oggi, lunedì 2 settembre 2024, è prevista l’ultima udienza in tribunale all’ex dirigente Tigran Gambaryan della divisione in Nigeria di Binance.
Dopodiché potrà iniziare il processo in tribunale.
La cosa strana però è che fino advert ora le autorità si sono rifiutate di concedere a Gambaryan l’accesso al suo consulente legale.
La vicenda di Binance
Questa vicenda ha inizio advert inizio anno.
La Nigeria chiedeva trasparenza a Binance e le rivolgeva accuse di transazioni illegali.
In particolare, quest’ultima accusa in realtà period rivolta specificatamente a due funzionari nigeriani dell’trade, Nadeem Anjarwalla e per l’appunto Tigran Gambaryan.
I due erano accusati di aver facilitato transazioni illegali a danno degli interessi del Paese.
Le autorità fermarono i due dirigenti, e li trattennero per più di due settimane.
In seguito Anjarwalla riuscì a fuggire, mentre Gambaryan rimase in custodia. Anjarwalla fu poi catturato advert aprile.
Da allora il processo non è ancora iniziato, ma per quanto riguarda Gambaryan dovrebbe iniziare oggi.
Le accuse ai danni dei dirigenti: Binance va in tribunale in Nigeria
Il governo della Nigeria non accusa solo i due dirigenti, ma anche l’trade stesso, dicendo che avrebbe avuto un ruolo nel declino della sua valuta, la naira.
Negli ultimi cinque anni la naira (NGN) ha perso quasi il 78% del proprio valore rispetto advert esempio al dollaro americano, con un crollo quasi verticale concentrato in particolar modo nell’anno scorso.
Solo nel 2023, la valuta ha perso più del 70% in poco più di sette mesi.
Nel 2024, invece, il calo si è sostanzialmente arrestato.
Dato che si tratta di un calo decisamente improvviso, per una valuta fiat, è molto difficile che un trade crypto come Binance possa aver giocato un ruolo chiave.
Potrebbe invece aver giocato un ruolo più importante il lancio della naira digitale (e-Naira), ovvero la CBDC della Nigeria, avvenuto a fantastic 2021.
Il vero problema, però, viene mostrato sullo stesso sito internet ufficiale della loro banca centrale, il fortissimo e improvviso aumento del bilancio, cosa che fa presumere la creazione dal nulla di enormi quantità di naire. Il loro bilancio infatti da giugno a novembre 2023 è passato da 36.000 a 93.000 miliardi di naire, proprio mentre il valore della naira crollava da 2,2 a 1,2 millesimi di dollari.
Il processo nel tribunale della Nigeria: gli ex dirigenti di Binance sotto accusa
Un’altra storia invece è quella che riguarda le accuse contro Anjarwalla e Gambaryan.
In particolare quest’ultimo, il cui processo inizia oggi, è accusati di reati finanziari per un ammontare complessivo pari a 34 milioni di dollari, relativi advert operazioni condotte da Binance in Nigeria.
Le sue condizioni di salute sono peggiorate in questi sei mesi di detenzione, e non ha nemmeno potuto essere curato, dato che il governo nigeriano gli ha rifiutato non solo le remedy, ma addirittura la sedia a rotelle.
A tutto ciò va aggiunto che continuano a rifiutargli l’accesso al suo consulente legale, nonostante ciò sia di fatto incostituzionale in Nigeria.
Il problema
Secondo le autorità nigeriane, Binance starebbe continuando advert operare virtualmente nel paese, nonostante invece ufficialmente abbia smesso da mesi.
L’ipotesi è che stia tentando di aggrapparsi a questo imputato per cercare di ottenere qualcosa.
Il governo nigeriano sostiene che Binance abbia realizzato 26 miliardi di dollari di entrate grazie al mercato nigeriano, ma la società fa notare che questo è solo il quantity totale delle transazioni dal 2023, e non l’ammontare dei ricavi.
Tutto ciò comunque non giustifica un trattamento story per Gambaryan, perchè anche qualora fosse colpevole di qualche reato dovrebbe essere lo stesso trattato civilmente come un normale detenuto.
Oltretutto, molte delle accuse contro Binance del governo nigeriano sono sicuramente false, e forse le autorità temono che da un equo processo Gambaryan potrebbe uscire abbastanza presto, e con condanne limitate.
La Nigeria
La Nigeria è il Paese più popoloso dell’Africa, con più di 200 milioni di abitanti.
Ormai è il sesto Paese al mondo per popolazione, ma con una superficie che è inferiore a quella dell’Egitto o dell’Etiopia.
È anche un Paese molto povero, con un PIL annuale pro-capite di poco superiore ai 1.500$, che lo colloca dietro il Bangladesh ed il Vietnam.
Purtroppo è anche nota per l’elevata diffusione di truffe finanziarie, ed è forse proprio per questo che il governo ce l’ha con il maggiore trade crypto.
Va tuttavia ricordato che le truffe finanziarie in Nigeria spopolano fin da prima che venissero inventate le criptovalute, quindi story problema si è solo acuito un po’ grazie a queste nuove tecnologie.
Inoltre, Binance c’entra davvero poco con le truffe finanziarie, anche se in effetti potrebbe essere stato utilizzato da alcuni truffatori.
Insomma, la situazione in Nigeria è e rimane pessima, e le autorità se possibile l’hanno ancora peggiorata l’anno scorso con un enorme QE che ha svalutato la moneta e portato l’inflazione sopra il 30%.
Ciò non toglie che Gambaryan possa aver commesso dei reati, in qualità di dirigente di Binance in Nigeria, ma la sua vicenda è assolutamente marginale rispetto ai problemi ben più gravi del Paese.
