ricompense sulla stablecoin di PayPal

Si tratta di premi introdotti da Anchorage Digital per i titolari di PayPal USD (PYUSD), con ricompense derivanti da asset detenuti in custodia on-chain o in autocustodia. 

Anchorage Digital

Anchorage Digital è una piattaforma crypto che consente alle istituzioni di prendere parte al mercato degli asset digitali grazie a servizi di custodia, staking, buying and selling, governance e regolamento. 

D’altra parte, Anchorage Digital Financial institution è una banca crypto statunitense con statuto federale, ed Anchorage Digital serve anche istituzioni tramite Anchorage Digital Singapore, Porto by Anchorage Digital ed altri. 

Si tratta di una società finanziata da importanti istituzioni finanziarie, tra cui Andreessen Horowitz, GIC, Goldman Sachs, KKR e Visa, con una valutazione di oltre 3 miliardi di dollari. 

È stata fondata nel 2017 a San Francisco, in California, ma ha anche uffici a New York, nel South Dakota, in Portogallo ed a Singapore.

Il programma di premi 

Il programma di premi di Anchorage Digital sulla stablecoin di PayPal consente alle istituzioni di incassare ricompense sui loro saldi in PYUSD detenuti presso lo stesso o nel loro pockets di autocustodia pensato per le istituzioni. 

Le ricompense sono variabili, quindi non è possibile dare indicazioni exact sulle loro percentuali, e sono erogate da Anchorage Digital Neo a chi detiene PYUSD in piattaforme di custodia o pockets offerti da Anchorage Digital Financial institution Nationwide Affiliation, Anchorage Digital Singapore o Anchorage Improvements.

Nel comunicato stampa ufficiale di lancio del programma viene riportato che il programma stesso non è regolamentato da alcuna autorità governativa o ente normativo. Inoltre mettono nero su bianco che non vi sono garanzie in merito alla sua stabilità, sicurezza o affidabilità. 

Aggiungono: 

“La partecipazione al Programma comporta rischi intrinseci, inclusi ma non limitati al rischio di perdita di fondi, mancanza di ricorso in caso di controversie e potenziale volatilità del valore di una stablecoin.” 

Questi avvertimenti non rivelano nulla di nuovo, ma troppo spesso vengono nascosti in altri casi per evitare di spaventare i potenziali clienti. Invece in questo specifico caso, trattandosi di clienti istituzionali, sono di fatto obbligati advert evidenziarli, e ciò costituisce un elemento di trasparenza in più che spesso invece viene a mancare in altre offerte simili. 

La stablecoin di PayPal

PayPal ha lanciato la sua stablecoin su Ethereum nel settembre dell’anno scorso. 

Di recente l’ha lanciata anche su Solana. 

Si tratta di una normalissima stablecoin ancorata al dollaro USA e collateralizzata interamente in dollari. 

Quando fu lanciata, meno di un anno fa, aveva una capitalizzazione di mercato inferiore ai 50 milioni di dollari, saliti a 150 milioni a novembre 2023, dopo l’inizio dell’ultima bullrun. 

Advert inizio 2024 period salita anche a 300 milioni di dollari di capitalizzazione di mercato, ma tra marzo ed aprile addirittura period scesa a 200. 

A partire però da superb aprile ha iniziato una crescita che sembra essere ancora in corso. Quest’ultima l’ha portata prima a d arrivare a circa 400 milioni di dollari a giugno, e poi di recente a superare anche il miliardo. 

Advert oggi è la sesta stablecoin con maggiore capitalizzazione di mercato al mondo, anche se ben due di quelle che ancora la superano non sono collateralizzate direttamente in dollari. Quindi prendendo in considerazione solo quelle effettivamente ed interamente collateralizzate in dollari è già la quarta al mondo. 

Inoltre la terza, First Digital USD (FDUSD), da aprile è in calo, per quanto riguarda la capitalizzazione di mercato. Anche perchè rischia di non essere in regola con le nuove normative europee del MiCA. PYUSD invece è in regola. Ed è forse per questo che proprio a partire dal momento in cui è entrato in vigore il MiCA sta crescendo così tanto. 

La regolamentazione di Anchorage per la stablecoin di PayPal

La conformità normativa non è solamente uno dei punti di forza della stablecoin di PayPal, ma anche di Anchorage Digital.

Da notare che il CEO di Anchorage, Nathan McCauley, ha dichiarato che le ricompense pagate dal programma saranno finanziato con i rendimenti generato dal sottostante di PYUSD. Ovvero i dollari USA (USD) effettivamente incassati ed immobilizzati. Sebbene non sia ancora chiaro come funzionerà, McCauley ha affermato che non sono previsti rehypothecation, staking o prestiti.

Se advert esempio si trattasse solamente di condividere con gli utenti i proventi dell’acquisto di buoni del Tesoro americani, le ricompense annue saranno al massimo di qualche punto percentuale. Anche questo in fondo è sintomatico di un approccio molto più conservativo ed istituzionale da parte della società nei confronti di questa tipologia di offerte. 

Va sottolineato che Anchorage nel 2021 ottenne dall’US Workplace of the Comptroller of the Foreign money la prima, e finora unica, autorizzazione federale per diventare una banca di asset digitali. 

Inoltre McCauley ha rivelato che il programma sarà offerto solo agli investitori accreditati. Questi ultimi godono di un’esenzione Reg D che consente loro anche di investire su titoli non registrati.