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La conferenza Bitcoin 2024 è partita qualche giorno fa e ha subito fatto parlare di sé per la presenza di vari personaggi influenti, su tutti l’ex presidente Trump. Durante il suo discorso, ha spiegato il suo punto di vista sugli asset digitali e ha fatto alcune promesse importanti agli elettori che puntano molto sulle criptovalute.
Intanto BTC ha ripreso quota: oggi è a un passo dai $70.000, in salita di oltre il 3% nelle 24 ore, ma diciamo che anche il resto del settore crypto è in netta ripresa, probabilmente anche grazie all’evento di Nashville.
Le premesse sono optimistic anche per la nuova prevendita di 99BTC, un asset dedicato all’apprendimento di blockchain e mondo delle criptovalute, che è a un passo dalla fase finale, dopo aver superato $2,5 milioni.
Trump esprime il suo pensiero sugli asset alla conferenza Bitcoin 2024
Trump ha parlato alla conferenza di Nashville esponendo prima di tutto una serie di principi che guidano il suo pensiero sugli asset digitali: uno di questi è “Non vendere mai il tuo Bitcoin”, lo stesso principio che, qualche giorno prima, aveva ribadito Michael Saylor, anche lui ospite della conferenza.
Infatti, dato che l’offerta di Bitcoin è fissa, il potere d’acquisto di qualsiasi frazione di Bitcoin aumenta man mano che l’adozione aumenta e l’economia cresce, per cui scambiare questo asset con altri meno forti è sempre un pessimo affare nel lungo periodo.
Trump ha inoltre affermato che il dollaro non è minacciato da Bitcoin, ma dai politici di Washington, che si sono dimostrati amministratori poco validi della valuta di riserva mondiale.
Ma Trump non si è limitato a questo e ha anche fatto cinque promesse che manterrà se verrà eletto Presidente degli Stati Uniti.
Le cinque promesse più importanti fatte da Trump al Bitcoin 2024
1. Gary Gensler sarà licenziato il primo giorno della presidenza Trump
Se Trump verrà eletto presidente degli Stati Uniti, provvederà per prima cosa a licenziare Gary Gensler, il presidente della Securities and Trade Fee che, secondo lui, negli ultimi tre anni, attraverso una combinazione di incompetenza e ostilità, ha usato il suo potere per confondere gli investitori e ostacolare l’innovazione.
In seguito a questo annuncio, c’è stato uno scroscio prolungato di applausi da parte della folla, a dimostrazione della poca stima degli appassionati di crypto nei confronti di Gensler.
2. L’operazione Choke Level 2.0 verrà terminata
L’operazione Choke Level 2.0 consiste in una campagna coordinata tra la Casa Bianca di Biden, la Federal Reserve, l’OCC, la FDIC e il DOJ, allo scopo di negare alle società Bitcoin l’accesso ai servizi finanziari tradizionali.
Negli ultimi anni, le società che producono Bitcoin hanno incontrato sempre maggiori difficoltà nell’aprire conti bancari, elaborare carte di credito e ottenere licenze. Questa situazione ha danneggiato la competitività americana, spingendo sviluppatori di software program, miner e società di servizi finanziari di Bitcoin all’estero.
Grazie all’interruzione di questa operazione, gli americani beneficeranno di una maggiore privateness finanziaria, una riduzione dell’inflazione e dei prezzi dell’energia.
3. Si istituirà un consiglio consultivo su Bitcoin per il Presidente
Il presidente Trump non ha nascosto di avere ancora molto da imparare su Bitcoin, ma anche che gli asset digitali svolgeranno un ruolo sempre più importante nell’economia statunitense, toccando tutto, dalla produzione di energia alla politica monetaria alla proiezione del potere.
Per questa ragione Trump trarrà sicuramente beneficio da un consiglio di consulenti che possa aiutarlo a riflettere su queste complesse questioni.
4. Il governo degli Stati Uniti continuerà a detenere Bitcoin
Attualmente, si stima che il governo federale possieda oltre 200.000 Bitcoin ottenuti durante varie operazioni di applicazione della legge. Più volte in passato il governo federale ha venduto all’asta i Bitcoin così ottenuti.
La Germania, per esempio, ha recentemente liquidato Bitcoin per un valore di 3 miliardi di dollari, una mossa che un giorno, in retrospettiva, potrebbe rivelarsi catastrofica.
Il presidente Trump si è impegnato a detenere invece i Bitcoin come parte di una nuova riserva strategica: un contingente di legislatori favorevoli a Bitcoin, guidato dalla senatrice statunitense Cynthia Lummis, si sta coalizzando, con un totale di quattro senatori statunitensi e tre candidati al Senato che intervengono alla conferenza.
Lummis ha fatto una proposta per “potenziare il dollaro USA” stabilendo un programma in cui il governo federale acquisirebbe un milione di Bitcoin.
5. Ross Ulbricht otterrà la grazia
Sono passati undici anni da quando Ross Ulbricht è stato arrestato per aver gestito Silk Highway, un sito internet in cui farmaci, documenti fraudolenti e altri articoli illegali (oltre a quelli legali) venivano acquistati e venduti liberamente utilizzando Bitcoin.
Ulbricht ha ricevuto una doppia condanna all’ergastolo più 40 anni, sentenza che molti hanno ritenuto eccessiva. Il presidente Trump ha riaffermato la sua intenzione di perdonare Ulbricht, riconoscendo che il tempo che ha già scontato è sufficiente per garantire che sia fatta giustizia.
Resta da vedere se il presidente Trump manterrà queste promesse, dopo averle fatte, con una mossa politica intelligente che raccoglierà il sostegno degli elettori dalla parte di Bitcoin e che, in questo modo, vedono solo un candidato che ne riconosca l’importanza.
Intanto BTC sale a $69.500 e il mercato è in generale ripresa; anche la presale di 99BTC ha superato $2,5 milioni, dimostrando che il learn-to-earn, ovvero l’apprendere il più possibile sulle crypto ottenendo in cambio dei token, ha buone possibilità per il futuro.
99Bitcoins è a un passo dall’ultima fase della sua presale da $2,5 milioni
99Bitcoins è un nuovo progetto indirettamente collegato a Bitcoin, che ha superato $2,5 milioni nella sua prevendita e che si appresta a entrare nell’ultima fase, con un 99BTC al prezzo attuale di $0,00115.
Domani ci sarà l’aumento di prezzo definitivo per cui, chi è interessato, può acquistare i token ancora al prezzo più basso, in modo da ottenere maggiori guadagni non realizzati.
Il progetto punta tutto sul learn-to-earn, che offre come ricompensa i token 99BTC, nativi del progetto, a chi usa i moduli e i quiz resi disponibili dalla piattaforma, per imparare tutto il possibile sul settore crypto.
Il token 99BTC, costruito su Ethereum, è passato successivamente al BRC-20, ma mantiene il meccanismo di staking, che al momento ha un APY del 675%. Attivo anche un airdrop, con in palio 99.000 dollari in 99BTC e che verranno distribuiti tra 99 utenti in tutto: basta visitare il sito ufficiale e seguire tutti i passaggi richiesti per partecipare.
Si è ancora in tempo per acquistare 99BTC in prevendita al prezzo più basso: basta collegare o scaricare un crypto pockets e usare ETH, USDT, BNB per l’acquisto o il denaro fiat attraverso una carta di debito/credito bancaria. Chi vuole può anche approfittare dello staking sin da subito: al momento ci sono oltre 1,6 miliardi di token in blocco.
Inoltre è possibile iscriversi ai canali social del progetto su X, Telegram e Discord, per restare aggiornati su tutte le novità riguardanti il progetto, che ha in programma anche il lancio di un giveaway.
*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.
