Friday, November 22, 2024

l’alternate registra entrate pari a $3,1 miliardi nel 2023

SPONSORED POST*

L’entusiasmo degli investitori per le criptovalute è stato riacceso negli ultimi mesi dall’approvazione molto attesa, da parte della Securities and Trade Fee (SEC), dei primi ETF spot su BTC.

Se gli ETF sono stati approvati solo a gennaio, le aspettative di una decisione favorevole da parte della SEC hanno spinto il prezzo di BTC a salire del 57% in più negli ultimi tre mesi del 2023, tanto che oggi Bitcoin ha raggiunto un market cap di oltre $1.000 miliardi.

Ciò ha portato anche a un aumento del 64% delle entrate delle transazioni, pari a $529,3 milioni nel quarto trimestre, per Coinbase, uno degli alternate più importanti. Intanto anche la prevendita di un progetto 2.0, collegato al mining di Bitcoin, va a gonfie vele: BTCMTX, token nativo di Bitcoin Minetrix, vola oltre $10,9 milioni.

Coinbase pubblica il suo ultimo rapporto finanziario

Il noto alternate di criptovalute statunitense Coinbase ha pubblicato, lo scorso 15 febbraio, il suo ultimo rapporto finanziario, che embody i risultati del quarto trimestre e dell’intero 2023.   Per quanto riguarda il quarto trimestre del 2023, Coinbase ha registrato un utile netto di 273 milioni di dollari e un EBITDA rettificato di 305 milioni di dollari. 

Per l’intero anno, ha registrato invece un utile netto di 95 milioni di dollari e un EBITDA rettificato di 964 milioni di dollari. 

In particolare, l’alternate ha registrato una crescita significativa dei ricavi nel quarto trimestre del 2023 e una crescita mista nell’intero 2023, che comprende un fatturato totale di 3,1 miliardi di dollari, in calo del 3%, ricavi da transazioni pari a 1,5 miliardi di dollari, in calo del 36% e ricavi da abbonamenti e servizi pari a 1,4 miliardi di dollari, in crescita del 78%.

Coinbase ha inoltre affermato di aver rafforzato il proprio bilancio riducendo il debito al 12% e aumentando le sue partecipazioni totali a 5,7 miliardi di dollari. Il saldo della società sembra includere 5,1 miliardi di dollari in contanti e mezzi equivalenti e 576 milioni di dollari in USD Coin (USDC).

Complessivamente, la società ha registrato un profitto di $ 273,4 milioni, o $1,04 per azione, nel trimestre che termina con il 31 dicembre, rispetto a una perdita di 557 milioni di dollari, o $2,46 per azione, dell’anno prima. Gli analisti si aspettavano una perdita di 1 centesimo per azione, secondo i dati di LSEG.

Il bilancio consolidato e completo di Coinbase rende noto che l’azienda possiede 207 miliardi di dollari di asset, costituiti principalmente da 203 miliardi di dollari di asset correnti: tra i vari asset non inclusi nella categoria degli asset correnti, Coinbase ha incluso quasi 450 milioni di dollari in crypto asset.

Coinbase parla delle prospettive future

Coinbase ha sottolineato quanto sia cresciuta la sua presenza internazionale, sostenendo infatti di aver integrato più di 100 istituzioni nel suo alternate internazionale, che è diventato operativo nel maggio 2023. Ha inoltre fatto notare che l’80% del buying and selling di criptovalute avviene al di fuori degli Stati Uniti.

L’azienda ha descritto la propria attività istituzionale evidenziando che, a partire dal quarto trimestre del 2023, ha acquisito un terzo dei primi 100 hedge fund per patrimonio gestito.

Coinbase ha anche parlato del suo ruolo di custodia di 8 degli 11 ETF spot su Bitcoin, del coinvolgimento nel Fairshake Tremendous PAC e dei tentativi di respingere le accuse della Securities and Trade Fee (SEC).

Discutendo sulle tendenze future, Coinbase ha riferito inoltre di aver generato 320 milioni di dollari di entrate totali, da transazioni, nella prima metà del primo trimestre del 2024, ma ha anche invitato advert ” avere cautela nell’estrapolare questi risultati”. 

Coinbase prevede che nel primo trimestre del 2024 i ricavi da abbonamenti e servizi saranno compresi tra 410 e 480 milioni di dollari. L’azienda ha aggiunto inoltre che prevede che le spese totali aumenteranno nel 2024. Il titolo Coinbase (COIN) è cresciuto di 5,29 punti (3,3%) il 15 febbraio e di 21,21 punti (12,8%) dopo la chiusura.

“I risultati in questo trimestre sono stati eccezionali in quanto hanno superato le nostre aspettative”, ha affermato Michael Elliott, analista di ricerca azionaria presso CFRA Analysis.

Intanto gli ETF spot su Bitcoin hanno dato la giusta spinta anche a nuovi progetti, come Bitcoin Minetrix, legato al mining di BTC, che ha superato $10,9 milioni in prevendita con lo stake-to-mine, un nuovo modo per rendere accessibile a tutti il mining di BTC.

Bitcoin Minetrix: il nuovo stake-to-mine fa $10,9 milioni in prevendita 

Bitcoin Minetrix, il nuovo progetto indirettamente collegato a Bitcoin per il mining, è protagonista di una prevendita che ha superato $10,9 milioni e che si avvicina velocemente agli $11, con un token al momento al costo di $0,0135.

Il progetto è forte di un nuovo meccanismo, lo stake-to-mine, che rende accessibile a tutti il mining di BTC, senza obbligare advert acquistare attrezzature costose, a depositare denaro in pool di staking o advert avere competenze in materia.

Mettendo insieme infatti staking e mining, Bitcoin Minetrix permette di ottenere ricompense in BTC con un investimento iniziale di soli $10: basta infatti partecipare alla prevendita di BTCMTX, token nativo, e mettere successivamente in stake i token, per maturare token ERC-20 non negoziabili, ovvero crediti per il mining.

Tali crediti, a loro volta, sono sottoponibili a burning, allo scopo di ottenere hashrate, potenza di calcolo e, alla effective, i premi in Bitcoin.

Se non si ha esperienza del settore, è anche possibile contare su una dashboard molto intuitiva e alla portata di tutti, anche dei principianti. Bitcoin Minetrix usa un cloud mining sicuro, verificato da Coinsult, e che non obbliga a depositare denaro e nel quale il progetto ha intenzione di investire, stando alla sua roadmap.

BTCMTX è un vero e proprio utility token e questo lo dimostra anche per la presenza dello  staking, che in questo momento ha un APY del 62% e al quale si può accedere anche da subito, se si partecipa alla prevendita utilizzando ETH e pagando una minima tassa di $0,015.

Oltre che con ETH, è anche possibile comprare BTCMTX con USDT, MATIC, la BNB chain o una carta bancaria, ma in questo caso si dovrà aspettare il termine della presale per lo staking e lo stake-to-mine.

Eventi in arrivo come l’halving di BTC possono influire in maniera positiva su un token che basa tutto sul mining: per questo vale la pena valutare se investire anche soli $10 in BTCMTX che, secondo gli analisti, potrebbe anche fare 50x con il itemizing

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Latest Articles